Allora, sono davvero colpita. Non mi sarei mai aspettata che finisse così e ho letto tutti i capitoli in ore diverse, ho iniziato a leggere stamattina e ho finito da poco.. sei riuscita a dire molte cose in semplicemente dodici capitoli e, cara, brava.
Anche se alcune cose non le ho trovate coordinate fra loro, brava e scrivi, scrivi, che solo scrivendo si migliora.
Veramente una bella storia, e i My chemical romance vivono, sempre, dentro le loro canzoni e nei nostri cuori.

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Sono la solita svampita, che ho dimenticato un capitolo.
Ormai é tradizione per me recensire i capitoli a salti.
Ma sono una persona creativa io.
É molto strano leggerla ora che é finito tutto.
É triste.
Forse mi immedesimo troppo.
In ogni caso ti ringrazio qui per la bellissima raccolta di lettere che hai fatto, brava.
Jet.

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"Ti amo angelo mio, peccato fossimo solo un'idea..."
É soltanto il fatto che non l'avete realizzata.
Comunque wow, questo ultimo capitolo era davvero bello.
Ed ingiusto.
Si perché mi é rimasta dentro quella sensazione che poteva andare tuto diversamente, del tipo, prima di morire almeno Gerard avrebbe potuto dirlo a Frank, tanto stava in uno stato di malattia terminale.
Così tutto si sarebbe risolto.
Ma a e piacciono gli errori, sanno molto di 22 marzo.
Soltanto che ce ne sono alcuni da cui non si impara proprio nulla.
Ci vorrebbe qualcuno che li urli al mondo per noi.

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Questo é il penultimo capitolo, ho quasi paura.
Ma di che poi, Gee ci ha già lasciati.
Se per lui la morte é salvezza, per me é da codardi.
In ogni caso non aveva scelta.
Ho quasi paura a leggere la prossima perché temo che Frank ad amarlo come lo ha fatto Gerard troverà solo la tomba.
Comunque questo amore che hai narrato per quanto assurdo, é molto forte. Complimenti.
Da Jet.

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"Eri il mio distruttore."
Purtroppo l'amore non andrebbe visto così.
Insomma loro non sapevano proprio lasciar andare.
"Ero come una bomba e la tua indifferenza è stata il mio detonatore."
Potente. In tutti i sensi. Perché questo é vero, ci sono persone che non fanno altro che accendere la miccia per farti esplodere.
Con uno sguardo.
Un sorriso.
Una parola.

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"I veri amici ti pugnalano di fronte".
Bella, cazzo quanto é vero.
Mi é piaciuta questa lettera, molto anche.
Di come Gerard sfugge da se stesso, ma é troppo comodo, é troppo facile schiattare in uno squallido lettino d'ospedale e non risvegliarsi mai più.
"Sei il mio tutto, sono il tuo nulla..."
A primo impatto sembra una frase di quelle proprio fighe, poi ti accorgi che é un attentato all'autostima.
Ma si sa che Gerard non conosce questa parola.
O forse si, perché in fondo per mascherare questa mancanza si é girato dall'altra parte della medaglia.
Egocentrismo e narcisismo.

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Allora già che ci sono recensisco anche questo capitolo.
"Era una bugia quando sorridevano e dicevano "Non sentirai niente". "
Okay condividiamo la passione per Disenchanted.
Questa frase é un qualcosa di epico.
Per quanto riguarda la parte triste, ebbene si, é arrivata. Che poi fa quasi meno male della malinconia.
Comunque riferimenti a Cancer sono puramente casuali.

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" Beh, non sei così piccolo ma dettagli. "
Aia, gliel'ha detto.
Ma ti amiamo tutti così come sei Gee. Anche se impersoni un mega pancake xl.
Comunque stavo pensando a come sia malinconica questa storia, perché parla di lettere mai spedite. Di amore mai esplicitato, calore mai trasmesso.
É struggente.
Comunque la trovo geniale, invece come idea.
Continua alla grande.
Tua Jet.

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Stavo pensando una cosa: che é incredibile come tutta la dolcezza scaturisca dalla sofferenza la maggior parte delle volte.
O é viceversa?!
Non lo so, in ogni caso mi stupisco del fatto che il cuore umano non riesca a donare sentimenti se non graffiato fino a sanguinare.
Non dovrebbe essere così.
Comunque complimenti come sempre, ti voglio bene.
La tua Jet.

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Belle queste lettere, molto dolci.
Sono curiosa di vedere come andrà avanti questa storia :)

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Che carina questa, é così dolce, poetica e molto triste allo stesso tempo.
"Un tatuaggio è ferire la pelle per far apparire le cicatrici dell'anima" Bello, ma un tatuaggio é anche arte, perché alla fine la nostra anima é una bellissima statua neoclassica e quelle cicatrici non sono altro che le sue piccole sfaccettature.

"If life is a lie and you're a part of it, I want lies everyday 'cause you're the lie I prefer. "
E niente, la cito perché mi piace.
Già me la immagino detta con il tono drammatico e sospirato da soap opera.... ok no, ma amo trascinare nel trash le cose più serie e sentite.
Questo si ripercuote (con la "c" spero, altrimenti se ho sbagliato mi cancello da EFP) sul mio essere una brutta persona.
No scherzi a parte, ti consiglierei di dare un' occhiata alla presentazione (trailer.... insomma il paragrafo azzurro) perché ci sono un paio di errori, ma sciocchezze.
Allora aspetto la prossima letterina.

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Hahaha problemi di HTML?!
Guarda ti capisco, poi ti mando il codice per andare a capo in privato altrimenti qui ho paura me lo legge.
Allora cara Party, lo sai che ho già avuto modo di apprezzare la tua bellissima lettera su Wattpad, e che dire... mi andró a leggere la seconda che invece non ho ancora visto.
Un' ultima cosa: non so se su questo sito si possa scrivere in inglese, é la prima storia che incontro in una lingua straniera, per essere sicura alle brutte la puoi ripubblicare tradotta (ti consiglio di farlo direttamente da questo testo altrimenti perderai tutte le recensioni se ne riscrivi una nuova).
In ogni caso era davvero scorrevole, e a parer mio, corretta.

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