Recensioni per
The Summer of a Thousand Dreams
di Assiage

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/04/24, ore 23:29

Ciao Eilan21 alias Assiage ora posso chiamarti con entrambi i nomi, anche perchè vedevo che prima ti firmavi solo col secondo e non sapevo se a te faceva piacere oppure no che lo svelassi per te. Voglio anche anticiparti che purtroppo la settimana prossima non so se riuscirò a recensire, ma cercherò di rifarmi poi per il 25 aprile magari che è festa. Comunque voglio cominciare questa recensione di questo capitolo dove ormai sembra che la vita coniugale dei nostri Uncas ed Alice dopo le iniziali preoccupazioni sta invece rodandosi. Intanto è molto tenera la routine familiare della coppia, ed infatti leggiamo all'inizio del capitolo come i due si raccontino a vicenda storie e favole delle rispettive culture, e la trovo una cosa bellissima, perchè non solo è un modo per impiegare il tempo in questo inverno che è arrivato e che li costringe a stare al chiuso gran parte del tempo, ma è anche un modo originale per conoscersi e conoscere i rispettivi usi e costumi. Non conosco la storia principessa Rashiecoats di Scozia, ma mi hai fatto venire voglia d'informarmi. Uncas si dà molto da fare per non far mancare nulla ad Alice, per fare in modo che Jack trovi la sua capanna in ordine e senza danni, ma poi inesorabile arriva il pensiero del padre che lo ha disconosciuto e come questo abbia portato un senso di angoscia in lui, anche se latente, tanto è vero che alla preoccupazione per il parto di Alice si accumula anche questo, e lo fa riposare male di notte con degl'incubi, proprio come la madre di suo figlio, anche se possiamo immaginare che le paure di lei siano altre, e che comunque risenta ancora di tutti gli eventi che le hanno stravolto la vita, e probabilmente pensa a suo padre e sua madre che non ci sono più e non possono essere lì con lei ora che aspetta un bambino. Uncas ha molta pazienza comunque con Alice e non si sottrae dall'insegnarle tutto quello che c'è da sapere sulla gestione di una casa, seppure una rozza capanna. Non capisce come Alice non possa conoscere i mestieri tipici femminili, perchè non può comprendere com'era la vita di una giovane milady inglese. Il tempo che sembra più gradito ad entrambi è quello della sera, quando dopo una faticosa giornata possono godere della reciproca compagnia, ed appunto raccontarsi storie a vicenda, oppure Alice legge romanzi o poesie dai libri trovati nella capanna che erano della moglie defunta di Jack. E' stata goffamente dolce quella scena da leggere in cui Alice fa delle "avances" ad Uncas che però per salvaguardarla le consiglia invece di andare a letto a riposare. Alice non è per niente d'accordo (amore mio ti capisco nemmeno io lo sarei con un uomo così che mi gira davanti tutto il tempo) perchè non solo ormai gli ormoni della gravidanza la portano a desiderare contatto fisico, ma anche perchè hanno scoperto come il sesso tra loro sia piacevole ora che lo hanno potuto esplorare senza fretta e non d'impulso come la prima volta. Alice pensa che Uncas non la voglia più ora che la gravidanza sta avanzando perchè non risulta più bella ai suoi occhi, ma per Uncas è un problema più che altro di mentalità, in quanto gl'indiani non sembrano (a dispetto dei clichè) copulare tanto quanto gli uomini bianchi, e sicuramente rispettano molto di più le donne, per cui non hanno rapporti con le mogli durante la gravidanza e l'allattamento. Sicuramente alla base di questa morigeratezza nel loro caso, c'è anche la paura che avere troppi figli accoppiandosi troppo spesso, vorebbe significare avere più bocche da sfamare quando il cibo non è detto che ci sia, e poi sicuramente c'era tra loro anche molta paura delle epidemie, per cui si stava più attenti per evitare morti inutili. Uncas vedendola dispiaciuta del suo allontanamento, allora cerca di parlarle e di dirle che lo fa solo nel suo interesse e per non doverla stanzare ulteriormente o magari per non farle del male nelle sue condizioni, ma basta un sorriso affettuoso e dolce di Alice con la frase magica "non mi hai mai fatto male" e un bacio sulla guancia, perchè i suoi buoni propositi vadano in fumo, e non sembra sentirsi comunque troppo in colpa per questo. Anzi non disdegna mai di assecondare la voglia che alimenta entrambi, anche la timida Alice che ormai ha confidenza con il lato sessuale del loro rapporto, al punto da mostrare apertamente con lui i suoi desideri, come quando non si accontenta di un solo rapporto. Uncas dacchè era preoccupato poi mi fa sorridere perchè invece quando capisce che lei vorrebbe continuare, quasi se la ride pensando forse che tutto quello che suo padre gli ha insegnato riguardo ai doveri coniugali lo ha completamente messo da parte, e comunque ne è felice. Si vede che l'intesa tra loro è sia di anime che di corpi e che serve loro per far sentire all'altro sia la propria vicinanza e sostegno ma anche e soprattutto l'amore che sta crescendo sempre più. E poi è così bello vedere come lui non smette mai di prendersi cura di lei, come quando vorebbe trasportarla nel letto, dopo aver fatto l'amore instacabilmente, ma lei non vuole staccarsi da lui, e per quanto lui stia scomodo nel letto troppo stretto per due, neppure lui riesce a stare troppo lontano da Alice. Intanto prepara la culla e il marsupio per il bambino ed anche Alice pensa alle coperte e ad una piccola bambola che vorrebbe fare per suo figlio, mentre mi ha fatto emozionare vedere che Uncas pensi a metterci anche un acchiappasogni che era il suo e che gli aveva fatto suo padre, e questo è un modo che ha per sentirsi ancora vicino a lui credo. Comunque è bello vedere che è sempre disponibile ad accontentare Alice ed infatti costruisce una culla perchè sa che lei se l'aspetta. Intanto abbiamo anche modo di sapere che fine ha fatto Chingachgook e scopriamo anche che ha ricevuto una lettera di Nathaniel che lo informa che lui e Cora si sono sposati e che si sono separati da Uncas ed Alice. Il vecchio padre non prende bene la notizia, e possiamo leggere di come sebbene sia ancora deluso e ferito dal comportamento del figlio, stia valutando che non potrà avercela con lui per sempre e che se non faranno pace, non solo il suo cuore ne soffrirà ma forse non conoscerà mai suo nipote. Ora a mente lucida ammette di essere stato forse troppo frettoloso ad interrompere i rapporti, e sebbene continui a credere che Alice non sia la donna giusta per Uncas, e la reputi una ragazza debole e strana e che anche probabilmente tra i suoi simili avrebbe avuto difficoltà a sposarsi con un uomo che accettasse di farsene carico, ripensa anche a suo figlio. L'anziano mohicano che avrebbe così tanto desiderato che Uncas si sistemasse con una ragazza del loro popolo e che era stato contento di sapere che il figlio lo avrebbe seguito al campo, non può approvare il comportamento del giovane uomo che ha cresciuto con altri valori. Trova la fuga con questa ragazza Yangeese una pazzia e anche una specie di condanna, e che quel errore sarà pagato da entrambi che ora saranno comunque messi all'angolo dalle rispettive società. Uncas per lui ha agito disonorevolmente, pur essendosi dopo assunto le sue responsabilità, anche se teme che questo suo colpo di testa non sia dettato da un vero sentimento sincero ma solo da una curiosità e un'attrazione passeggera verso la sorella dell'altra sua nuora. Però Chingachgook riflettendo sul passato "amoroso" di Uncas ricorda malvolentieri come suo figlio fin da giovanissimo sembrasse in qualche modo preferire le donne bianche rispetto alle donne indiane. Devo dire che questa osservazione da una parte mi ha colpito, però dall'altra anche io come Chingachgook ricordo che guardando il film, ed osservando Uncas a casa dei Cameron con Alexandra ho sempre pensato la stessa cosa, e cioè che fosse inspiegabilmente attratto dalle donne bianche e coi capelli biondi, e che anche per questo fosse rimasto stregato da Alice. Ecco ho concluso tutto quello che volevo dire su questo capitolo bellissimo, perchè mostrava scorci quotidiani tra Uncas ed Alice dai momenti più banali sui loro compiti suddivisi in casa e fuori, e dei momenti di tenerezza e passione (tanta passione eh? ma sempre ammantata di tanta delicatezza è questo che mi piace della loro storia) perchè il sesso tra loro non è mai fine a se stesso, è davvero un modo di comunicarsi l'amore reciproco e quanto ci siano l'uno per l'altra, e come sia quello che li sta aiutando a diventare una vera famiglia. Grazie è semplicemente bellissimo leggere di loro, grazie per questo meraviglioso capitolo. Ci risentiamo alla prossima come detto forse direttamente il 25 aprile. 

Recensore Junior
04/03/16, ore 08:38

Ciao Ele!
Anche questo capitolo è bellissimo! Ciò che mi piace è la descrizione della loro vita insieme, ora che finalmente possono averne una... una vita non eccezionale, fatta di piccole cose e di impegni quotidiani, in cui però traspare tutto l'amore che hanno l'uno per l'altra. Alice sembra finalmente a proprio agio e Uncas perfettamente calato nei panni di capofamiglia... l'unica nota dolente, oltre agli incubi notturni, sembra essere la loro solitudine, il fatto di essere così lontani dai loro famigliari. Sono però sicura che ci sarà presto un ricongiungimento... lo spero!
Grazie per la bella lettura e a presto!
Elena

Nuovo recensore
25/02/16, ore 17:00

Ciao Eilan !! Eccomi! Se leggere le fanfiction facesse mettere su peso, a quest'ora sarei obesa!!
A parte che io AMO Uncas (non so se qualcuno lo ha capito!!! hihihi), e Alice è il mio angioletto, adesso mi sto concentrando su nonno Chingagkook...
Chingachook, ti stimo perché sei un grande guerriero e un uomo di valore. Ti prego, non dire che Alice è stupida e sciocca.. Poverina, ha perso la mamma, il papà e non è cresciuta viziata. L'hanno protetta perché era piccolina e bisognosa d'amore. Non far pagare a lei le cattiverie che ha fatto l'uomo bianco, lei non c'entra. Tu lo sai che Uncas non è un volgare seduttore; ti ricordi quando Uncas ha sfidato Magua e gli altri Huroni brutti? Non sei riuscito a fermarlo mica. Lo sai che lo ha fatto per amore? Dai che sei il suo papà, lo conosci a occhi chiusi! Non la vuole la ragazza Delaware! Se gliela porti, te la ridà indietro!!! hahaaa Adesso rifletti un pò di giorni nella wigwam, su, scrivi a Nathaniel e poi vai a vedere il NIPOTONE TUO!!!!! Daiiii !! Sai quante belle storie e leggende mohicane potrai raccontargli??? E se ti somigliasse? Sai che carino!!
Un bacione!!!! Alla prossimaaaa !! <3 <3

Recensore Junior
22/02/16, ore 21:33

Avevo già letto l'originale e l'ho trovata fantastica, forse la più bella long che ho letto su questa coppia e sono contenta che tu abbia pensato di tradurla perché, secondo me, vale davvero la pena leggerla. Ho apprezzato davvero il tuo impegno, hai tutto il mio sostegno. La traduzione mi sembra molto buona, io forse avrei cambiato qualche punto, ma niente di rilevante.