Il tuo senso dell'umorismo è a dir poco meraviglioso!
Anche questa poesia, come la prima (e dunque l'ultima, dal tuo punto di vista), è simpaticissima, veramente divertente e ben costruita. Non ha esagerazioni, ma possiede quel pizzico di enfasi che finge di rendere seria la perdita dell'evidenziatore, prendendone sul serio la mancanza. Bellissimo il gioco di parole conclusivo al sonetto, incentrato sul doppio senso di rilevante - ironico come tu abbia compreso la rilevanza di un evidenziatore nel momento in cui è... venuto a mancare, lasciando che le parole, sul libro, diventassero tutte uguali. Il fattore rilevante, capace di metterle in evidenza, non c'era più (conclusione che rimanda a una tematica piuttosto seria e impegnativa, nascosta nella tua ironica ode e nel suo ironico modo di considerare il trapasso).
Sei davvero brava con i versi canzonanti, complimenti! E io dovrò necessariamente leggere le tue altre odi! |