Ehi taccy! Da quanto non recensivo una tua storia, eh?
Beh, direi di non perdersi in chiacchiere inutili, e di avviarsi senza indugi nei meandri di questa recensione(?).
Iniziamo dando spazio alla me perfettina che vuole farti notare alcune cose. Si scrive Kariya, non Karya. Ed è "senpai", non "sempai". Ed essendo Midorikawa un adulto, un ragazzino giapponese come Kirino non gli darebbe mai del "kun", non è rispettoso, al massimo "san". Il suffiso "-kun" si usa per ragazzi o bambini più giovani di chi parla o a cui comunque è legato da un legame affettivo, ad esempio fra un gruppo di amici della stessa età, o comunque età simili. Il "-chan" è l'equivalente del "-kun" ma usato per giovani fanciulli di sesso femminile, può essere usato per i ragazzi in tono quasi derisorio, per scherzare tra amici o in termini di vero bullismo, ad esempio se il ragazzo in questione ha aspetto piuttosto femminile, o ha un carattere tenero. Il "-san" è invece usato per persone più grandi o per le quali si ha un senso di rispetto, ad esempio persone della propria classe intelligenti, amiche o meno, per le quali si prova ammirazione. Poi ci sono i suffissi "-senpai" e "-sensei" che sono applicabili unicamente in ambito scolastico o assimilabile ad esso (o per il primo, anche lavorativo), e il suffisso "-sama", che si usa per persone cui si prova tanto rispetto da considerarle propri padroni o addirittura tipo divinità (tipo le maid, ecco).
Mi scuso lo spiegone giappominkioso, ma se si parla di una cultura diversa dalla nostra, bisogna essere informati. Ora, non dico che dovete tutti fare come me che per scrivere una fanfiction in ambito scolastico mi sono andata a studiare tutto il funzionamento delle scuole giapponesi nei minimi dettagli, ma almeno sapere che la cultura giapponese è fondata sul rispetto e che un ragazzo giapponese non si sognerebbe mai di usare il suffisso "-kun" per un adulto, mi sembra il minimo.
Dopo ciò, mi sembra abbastanza OOC il fatto che Kariya balbetti tanto di fronte a Kirino. Okay, lui è uno tsundere, ma non a questo punto, insomma, dopo un attimo di sorpresa si sarebbe anche ripreso.
Gli errori sono pochi, per fortuna, ma vorrei dirti di non abusare delle "e" in una singola frase. "Midorikawa sorrise e trascinò fuori i due e dopo un po' raggiunsero il sentiero campagnolo", le virgole esistono per un motivo. E poi a me "sentiero campagnolo" suona malissimo, "sentiero di campagna" non è più carino?
Le ultime parole le voglio spendere per l'introduzione. Come prima cosa, il regolamento obbliga a spiegare, nell'introduzione, almeno un minimo della trama della fanfiction, e qui ciò non è presente. Per di più non ha un briciolo di senso e dovrebbe invogliare chi la legge a leggere ANCHE la fanfiction, io se non fossi venuta qui con l'intento di scrivere una fanfiction neutra non l'avrei mai aperta, a leggere l'introduzione. Inoltre praticamente tutte le tue introduzioni sono così, ed invece sono parti molto importanti, per cui dovresti curarle di più.
Eeee okay, direi che ti ho annoiata abbastanza col mio essere una perfezionista del cavolo, ti lascio ora. Au revoir!
~Seth |