8 - “Come il sole dopo la luna” di Marne.
Totale: 35/40.
1) Grammatica e ortografia: 5/5.
Complimenti, è perfetta.
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 5/5.
Il tuo stile non mi dispiace, è semplice, ma di gradevole lettura. È sicuramente curato, il lessico è semplice ma ricercato al tempo stesso, e le frasi sono ben costruire, con un ritmo incalzante che dona molto alla storia.
Inoltre, l’ho apprezzato perché è molto emotivo, le emozioni traspaiono bene e l’’ho trovato coinvolgente.
Ho solo un appunto da farti.
Trovo che in alcuni punti sia un po’ pretenzioso, le immagini iniziali soprattutto non mi hanno conquistata al cento per cento: “I suoi occhi brillavano di lacrime, come diamanti sul fondo del mare. Era sempre stata splendida, la sua Dora, così lucente nel buio che lo circondava.”
3) Titolo: 4/5.
È sicuramente un bel titolo, coerente con la storia che hai deciso di raccontare e molto legato alla stessa, dato che riprende l’immagine più forte con cui rappresenti l’amore di Remus per Tonks. Tuttavia, devo dire che non mi ha entusiasmato, all’interno della drabble si “sentiva” molto di più, era travolgente anche il suo significato… estrapolato dal contesto, secondo me, perde un po’.
4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 10/10.
Sei stata molto brava con la caratterizzazione.
Remus mi è piaciuto, ce l’hai mostrato un po’ diverso dal solito: nei libri è lui quello che si butta giù, che è disperato per la gravidanza della moglie, che non riesce a perdonarsi di averla sposata e poi l’imprudenza di averla messa incinta. Nella tua storia, invece, prende in mano la situazione, il che mi è sembrato del tutto naturale dato il momento: lei tiene in braccio il loro bambino, è stanca, provata, è naturale che vacilli e lui è lì a sostenerla. Traspare chiaramente il suo coinvolgimento e la sua adorazione, in quel momento non vede che lei – loro.
Anche Tonks, seppure non sia sopra le righe e forte come siamo soliti vederla, mi ha convinta. Una donna dopo il parto è fragilissima, per lo stress, per l’emozione, per i milioni di ormoni in circolo, e se c’è un momento in cui chiunque può crollare è proprio questo.
Mi è piaciuto particolarmente che tu abbia citato il terrore dell’abbandono, ho trovato calzasse a pennello.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 5/5.
Il tuo pacchetto era: Coppia: Remus Lupin/Ninfadora Tonks.
Indicazione: Mi piacerebbe che venisse descritto qualche missing moment tra di loro.”
Il tuo pacchetto era sicuramente uno dei più semplici da sviluppare, in quanto molto generico. Non ho nulla da dire, hai scelto un momento su di loro carino e tenero, per i miei gusti anche troppo, ma comunque appropriato a ciò che ti veniva chiesto.
6) Gradimento personale: 6/10.
La tua storia non mi ha conquistata in maniera particolare. Sinceramente non sono una fan dei momenti stucchevoli e, anzi, con questa coppia mi sarei aspettata qualcosa di molto più entusiasmante, anche un po’ più dark, se vogliamo. Le premesse c’erano tutte.
Tu hai scelto qualcosa di più romantico e non l’hai descritto male, per carità, anche se secondo me hai ecceduto un po’ col miele. Semplicemente non è nel mio gusto e penso che mi avresti colpito di più facendo una scelta diversa.
Giudizio dell’Autrice del pacchetto, mikiintheclouds: 22/30.
Scritta bene, senza alcun dubbio. Intensa, profonda e bellissimo l'uso delle parole, dalle lacrime paragonate ai diamanti, al fatto che lui (lupo mannaro che odia la notte e la luna piena) pensi a lei come al suo sole (la sua roccia, il suo appiglio, il porto sicuro dopo la tempesta).
Molto triste il finale, pensando poi al destino di Lupin e Tonks.
Bello il titolo.
Poco del missing moment che avevo chiesto. Forse mi aspettavo io qualcosa di differente, non necessariamente legato alla nascita di Teddy, ma magari una scena tra di loro, uno scambio di battute prima che si mettessero insieme, o qualcosa legato al periodo di depressione di Tonks.
Credo si sia concentrata molto sulle emozioni, che però trasparano chiare dai libri. Avrei preferito qualcosa di meno descrittivo in quel senso, ma più connesso alla loro quotidianità e al loro rapporto.
Me ne attribuisco, però, la "colpa" perchè sono stata poco precisa nelle indicazioni.
Ero indecisa tra un 20 (proprio perchè mi aspettavo di più) e un 25 (perchè comunque è scritta benissimo), quindi otpo per una via mezzo, spero non me ne voglia.
Stlisticamente è invidiabile... non sono una grande amante delle drabble e faccio parecchia fatica ad esprimere tutto in così poche parole e lei è riuscita a rendere benissimo l'intensità dei sentimenti, quindi tanto di cappello, ma, come dicevo prima, a livello personale avrei preferito altro. |