Recensioni per
One night, Last night
di _Akimi

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/09/16, ore 14:36

Ciao _Akimi!
Devo dire che la tua storia mi è piaciuta tantissimo! E' scritta molto bene, non ci sono veri e propri erroris solo qualche piccolo errore di battitura ma che non rovina per nulla la lettura.
Oltre questo, passiamo alla storia in sé mi è piaciuta davvero moltissimo, scritta bene e Alfred è così.... mh, esiste il termine "involontariamente sensuale"?
Davvero complimenti per come hai scritto il tutto(io non riesco a scrivere nemmeno mezzo rigo che riguardi certe situazioni, figuriamoci scriverle e scriverle bene come hai fatto te)
E per le parole in russo sono corrette, tranne per la mancanza delle dieresi nella parola "Khorosho" nella terza "o" ci andrebbe una dieresi.

Per il resto (se esistesse un modo per dare un voto) la tua storia si merita un bel 10 nel complessivo.

Alla Prossima
-Anthony Edward Stark

Recensore Veterano
05/03/16, ore 12:23

Allora. Ho ammirato questa storia -e ti stimo tuttora-, prima di tutto perché definirla una "lemon" sarebbe a dir poco riduttivo. Le scene over 18 non erano descritte male -anzi... Oddio, mi sto esprimendo male: erano molto curate, per quanto riguarda le emozioni che sei riuscita a tratteggiare a dovere durante l'amplesso -senza perdere di vista il genere Erotico. Non mi fa impazzire particolarmente il fatto che rimangano comunque Nazioni -peró, cavolo, solo un senza cuore non riconoscerebbe a questi due (che sono e rimangono esseri vivi e vegeti con sentimenti tutti arzigogolati com'è giusto che sia) il diritto di buttare a terra la maschera almeno una volta all'anno. Insomma, sarebbe stato un sacrilegio, sprecare un'occasione simile offerta da una cittá cosí incantevolmente inusuale! Ed -nonostante non lo condivida molto- mi ha fatto piacere leggere di come sei riuscita a rendere in modo chiaro ma allo stesso tempo anche un po' ricercato questo passaggio. Si evince in modo delineare, dal testo, il loro desiderio di provare -almeno una volta, senza rancori- cosa voglia dire essere prima di tutto uomini che Nazioni: esperimento -azzardato- che da soli non sarebbero mai riusciti a realizzare.
Un merito va anche al contorno della vicenda, pregno di elementi di attualitá che con il loro sfondo collocano bene quest'avventura in una cornice realistica ed azzeccata.
Ultima cosa: ok, l'Unione Sovietica ormai -si spera- è tramontata in un "tracollo" definitivo. Peró, se i russi adesso non fossero tutto tranne che comunisti... cosa sarebbero? Cioè, non sto realizzando ancora la portata della quantitá industriale di -probabili?- scemenze che sto per trascrivere, ma... Io ho sempre visto i russi tuttora come comunisti;3