ciao Aranel, mi è piaciuto molto questo tuo "esperimento".
Per quanto io sia inesperto, leggendo il racconto non mi sembra che tu abbia scopiazzato da altre storie, quindi mi complimento per lo sforzo creativo che hai esercitato.
Un altro punto positivo che vorrei evidenziare è la caratterizzazione dei personaggi e l'interazione con l'ambiente.
Quindi, complessivamente le idee e l'impostazione del testo ci sono, e sarebbe stato piacevolissimo leggerlo se non fosse stato per alcuni errori banali che sono andati a compromettere l' "orecchiabilità" del racconto.
Sembra che tu ti sia dimenticata di rileggere la brutta, ci sono diverse ripetizioni di parole, frasi e concetti:
1) in diversi casi ripeti parole intere o concetti:
"Yls non ricordava la forma di un drago come le sue sorelle più grandi, figure monumentali di pietra più scura dotate di grandi ali, forti zampe leonine e teste capaci di incutere timore a chiunque; né la forma di un incubus , come le sue sorelle più piccole. Quella piccola gargolla striata era diversa perché il blocco di pietra dal quale era stata ricavata non aveva dimensioni nemmeno simili a quelle dei pezzi utilizzati per scolpire le altre garguglie .
Yls era in realtà più piccola delle altre gargolle, lo scultore aveva pensato che nessuno se ne sarebbe mai accorto; infatti si trattava di una differenza minima guardandole dalla piazza ma una differenza certamente più importante osservandole da vicino. Alla piccola gargoyle quella differenza pesava, si sentiva diversa, era diversa."
Questo pezzo in particolare sembra una brutta venuta male, hai ripetuto diverse volte "gargoyle", poi "sorelle","piccola", "differenza" e inoltre sei stata ridondante perchè l'intera descrizione poteva essere espressa con la metà delle parole.
2) fai delle bellissime descrizioni dell'ambiente, ricche di metafore e accostamenti azzeccati, però sembrano riciclate da un paragrafo all'altro, hai scritto 3 volte la metafora del cielo plumbeo e 2 volte paragonato la notte ad un mantello.
Sono belle e rimangono impresse, ed è proprio per questo che le devi variare.
3)piccolezza: l'idea di chiamare "Yls" la protagonista e "Gryls" la co-protagonista concettualmente è corretta, solo che se poi le devi far interagire si crea un'allitterazione squallida e la scorrevolezza della narrazione ne risente.
il mio intento era di muovere una critica costruttiva, sono sicuro che non te la prenderai e gioverai di queste osservazioni, ciao. |