Ciao Dark Rose. Bella storia, molto sentita e scritta con notevole maestria. L’immedesimarsi in un personaggio privo di un corpo di carne ed ossa, sentire la frustrazione e al tempo stesso l’orgoglio per la sua differenza, richiede amore e fantasia. La metafora del sanguinare inteso come un modo di piangere è particolarmente forte, e così pure la meraviglia davanti alla ferita e allo sgretolarsi di quel corpo meccanico assieme all’illusione dell’eternità. MaxT :)

Eccomi a recensire ^^
Nelle note hai avvertito tracce di Nonsense; eppure, come ebbi modo di dirti, questo nonsense non è quasi per niente percepibile. Sarà per l'introspezione attenta che hai portato avanti, sarà per la malinconia che pervade tutto il racconto, tutto sembra avere perfettametne un senso (sono contorta, ma spero si capisca XD)
Leggendo poi l'avventura della "pagina mancante", non posso non farti di nuovo i complimenti: dover porre rimedio in un'ora o giù di lì non è facile, soprattutto quando si è già soddisfatti del proprio lavoro; eppure ci sei riuscita, senza far notare nulla ai lettori ;)
Il personaggio, poi, è molto ben definito, non si potrebbe chiedere di più ;)
Di nuovo, tantissimi complimenti ^^
Bax, Kla

Ciao! Io abbandonai Naruto poco tempo dopo che annunciassero l'acquisto dei diritti da parte di Merdaset, quindi nel frattempo mi sono persa un fracco di cose, pertanto non mi sento di metterla in relazione con il fandom, anzi, pensa che questa è la prima ff su Naruto che leggo... *_*''''' Comunque sia, non ho dovuto fare nessuno sforzo per riuscire a capire ed apprezzare la tua bellissima ff, che si gusta benissimo anche come originale, perciò un complimento per la caretterizzazione molto introspettiva e profonda dei due personaggi, in cui traspare molto anche da poche righe, da semplici ma essenziali domande, a cui persino un supereroe non riesce a trovare una risposta definitiva che gli darebbe la pace. E congratulazioni anche per l'argento al contest. Brava!

Ho visto che l'avevi pubblicata e non potevo non leggere.
Ormai te l'ho detto che tu riesci sempre a farmi emozionare, qualsiasi cosa scrivi.
E anche questa non fa eccezione.
Non è il mio modo di scrivere, non lo sarà mai, ma non per questo non lo apprezzo, anzi.
Il sentimento che provi mentre scrivi si sente, si percepisce.
E Sasori-danna... è perfetto. Sapevo che sarebbe andato bene, questo contest.
Sei grande, come sempre.
Yay.

Saeko no Danna, scrittrice a tempo pieno... purtroppo

Innanzitutto complimenti per la storia, si sente la tua forte ed intensa pertecipazione! Mi spiace per la questione delle pagine, non sai quanto ti capisco: io sono una che scrive righe su righe, chiedermi di accorciare per me sarebbe una catastrofe ç_ç Come già detto nei giudizi pur essendo una tematica piuttosto ricorrente sei riuscita a trattarla davvero bene, dando un'ottima caratterizzazione al personaggio e alla sua introspezione. Amo questo Sasori che non ha la stessa sensibilità di un uomo ed è diviso nel suo rapporto con sé stesso e soprattutto con Deidara. Concordo con te: ogni tanto una Saso/Dei ci vuole * * Un bacione! ^^