Bene Mia cara... mentre aspetto l'aggiornamento di tu-sai-cosa.... mi dedico agli arretrati...
Fantastica! Come sempre hai saputo esprimere i sentimenti di Severus in maniera impeccabile! Lui l'avrebbe descritta proprio così... totalmente accecato da ogni suo muvimento, da ogni sua espressione... poi il tema ricorrente del papavero mi è piacuta moltissimo! Mitica. In questa frase poi hai racchiuso tutta la vita di Sev...
"Ma lei non è di nessuno tantomeno sua.
Metafora di una vita mai vissuta
spesa a rincorrere qualcosa che non gli sarebbe mai appartenuto."
Un kiss
Lady

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Trovo che la scelta dei papaveri sia molto azzeccata, sono fiori dai petali delicati ma il rosso è un colore intenso e associato alla passione, hai spiegato perfettamente la tua scelta ricaduta su questo fiore e la trovo calzante. Quello che mi colpisce è che il tuo Severus è molto ma molto tormentato, non che non lo sia, ovviamente: un uomo che ha amato una sola donna, ha sofferto, l'ha perduta per sempre e ha scelto una redenzione amara come la sua non può non esserlo, ma tu lo rendi più duro, più appassionato, più legato alla carne di quanto io non abbia mai letto in alcuna altra storia. E' dura leggere Severus scritto da te perché è quasi violenta la sua sofferenza e pesa come un macigno. Siccome adoro questo personaggio sento davvero il suo dolore perché usi parole spietate...mi sono sempre chiesta cosa pensasse una persona così controllata e in grado di dominarsi, nei momenti di assoluta solitudine. La tua visione è amara ma realistica, anche il fatto che sia costretto a usare delle sostanza particolari per cedere al riposo è realistico. Brava, dovresti decorare questa piccola perla con qualche immagine... ps: ora prenderò coraggio e leggerò le Sev/Hermione, due personaggi che amo ma che non riesco mai ad associare..tuttavia l'idea ha un certo fascino...

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