Ciao :) |
Già il fatto che l’eccelsa mente di Sh si sia “scomodata” per analizzare la gelosia, significa che è qualcosa di cui egli ha percepito l’esistenza e ciò gli provoca disagio. Tanto più che è un sentimento e quindi, sconfinando nella sfera affettiva, dal punto di vista razionale, per lui non è certo un meccanismo utile a scansionare la realtà. L’ulteriore problema, come ben sottolinei, è che lo scompenso ha varie espressioni che si riconducono tutte a John. “…per ore immobile su la propria poltrona, violino in mano e sguardo scontroso…”: me l’immagino proprio questa scena, simile a tante che abbiamo visto, con Sh che sembra un monumento all’ “Incompreso totale” e John che, nella sua tenera e “normale” umanità, di fronte al silenzio pesante ed impenetrabile del suo inquilino che non riesce nemmeno a suonare, preferisce abbandonare il campo. Intenerisce però, chiaro segno della sua fragilità emotiva, quel gesto del grande consulting che cerca di oggettivare il suo problema con un “piccolo pezzo di carta” nascosto infantilmente nella poltrona. Segue la lista di quello che lo tormenta, per cercare, rendendolo esplorabile almeno con la vista che scorre su delle frasi, di ridurlo a puro fatto scientifico e quindi meno sinistramente minaccioso. Lettura piacevolissima di una Blablia inconsueta, briosa, che cerca di sostenere un povero Sh ridotto ad una debuttante in crisi. Il pezzo è veramente riuscito, e mi stupisco sempre di più della tua capacità di scrivere nei più svariati registri: dark (“Progenie”), text (“180 days”), romanzesco-impegnativo (“Before and After You”), surreale (“Dono”), da flashfic, in cui tutto dev’essere ridotto al massimo ma significativo…ed altri. Qui ne trovo uno stupefacente nella sua freschezza e puro divertimento. Domina un’ironia sempre affettuosa nei confronti di chi anima le tue storie, un tratto leggero ed elegante che bene si addice alla quotidianità del 221b, dopo tante tragedie. Quante strade meravigliose hai aperto con il dono della tua espressività unica!!!! |
Ciao, ero impegnata nell'impresa (ardua) di trovare qualcosa di decente da leggere e sono finita sul tuo profilo e non leggendo io le textfic (per motivi che è preferibile non dire, altrimenti mi sa che finiresti con non voler più rivolgermi la parola), alla fine ho deciso per questa. Non so che idea avessi tu del termine "gelosia" ma le cose vanno anche contestualizzate ed è pur sempre di Sherlock Holmes che stiamo parlando. E se da un lato abbiamo un uomo che razionalizza tutto quanto, è anche vero che una persona di questo genere - se preda di un sentimento violento - può nutrire gelosia anche per cose inanimate. Sherlock geloso diventerebbe una spina nel fianco. Certo, per come la vedo io ci sarebbe anche spazio per le sfaccettature oscure del suo carattere, ma dato che da quel che ho capito volevi scrivere una storia leggera, a mio avviso hai centrato l'obiettivo. La storia risulta divertente e ha uno spirito da commedia, che però mantiene pressoché intatto il carattere dei personaggi. E fino ad arrivare al solito John che non capisce Holmes, e resta indietro finché non gli son chiare le cose. Per come concepisco io l'introspezione, direi che, no: non la definirei una storia introspettiva. Ma una commedia romantica, sul genere di quelle americane o anche sul tipo di 'Love Actually' per rimanere in Inghilterra. |
Ciao :D alla trama del tuo racconto avevo constato che scrivi bene ma il racconto intero me ne ha data conferma :) quindi complimenti! Hai scelto una situazione così IC e originale che l'ho trovata fantastica :D |
A me è piaciuta molto perché è originale. Parlando di "gelosia" si è indotti a immaginare un altro genere di situazione (magari un tradimento, un triangolo amoroso), invece l'aver scelto degli oggetti e delle situazioni di vita quotidiana sui quali fa perno la gelosia di Sherlock, rende questa storia molto particolare. Poi come sempre scrivi molto bene, e in ciascuno dei punti che Sherlock elenca hai impresso una piacevole nota comica, specie in quello del maglione e della birra: fai un uso brillante degli aggettivi e del linguaggio. |
Se questo non è il tuo genere, non do cosa possa saltarci fuori quando scrivi qualcosa nelle tue corde!😃 |
Ciao, è molto divertente e molto dolce!! |
E' bellissima, davvero! |