Ciao!
Il sesto anno è sicuramente il momento più difficile per Draco nella saga di Harry Potter e il periodo in cui il personaggio più si presta all'introspezione, quando si rende conto che la facilità con cui ha vissuto da ragazzino, dietro il potere del suo cognome, non esiste più. Questa storia è in effetti un lungo momento introspettivo e scava in pensieri che sono stati sì eviscerati spesso nelle fanfiction, ma lo fa in maniera coerente e IC. Ho apprezzato in particolar modo come hai posto l'accento su "segno", che non è solo nero sulla pelle ma anche a livello più intimo, e la frase conclusiva, che rende ragione della determinazione con cui Draco affronta la sua missione al meglio delle sue possibilità.
In bocca al lupo per il contest!
Alla prossima!
Legar

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Cosa non si può dire di questa flash che, a mio parere, caratterizza questo personaggio megli di tante long. E ne ho lette e scritte tante, credimi.
Poche parole che però colgono al pieno i pensieri che secondo me sono quelli del vero Draco Malfoy: credo che sia un personaggio molto sottovalutato nell'intera saga, conosciuto solo per la sua codardia e l'appartenenza ad una famiglia di Mangiamorte, ma la Rowling non da peso alla sua mente, al suo cuore, alle sue paure ed è esattamente quello che hai fatto tu.
Ho amato la ripetizione della parola 'segnato', come a voler lasciare l'immagine di un corpo martoriato e ferito, non so se mi sono spiegata.
Ti ho trovata per caso, nelle recensioni di una storia che sto seguendo e sono davvero contenta di aver dato agio alla mia curiosità di leggere qualcosa di tuo e, appena ho trovato questa fic su Draco (che è uno dei miei personaggi preferiti) non ho potuto far a meno di leggerla.
Brava, davvero... Non posso far altro che complimentarmi con te perché, davvero, questa flash mi ha segnato.

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Ciao!
Sono capitata sul tuo profilo un po' per caso e, individuato Harry Potter, non ho potuto fare a meno di gettarmi su questa introspezione di Draco.
È un personaggio a cui tengo molto e ritrovo nella tua una visione molto simile alla mia: questa storia l'ho apprezzata davvero!
È scritta molto bene, le anafore – quella di Segnato, soprattutto – funzionano perfettamente nel creare un'atmosfera che definirei quasi ossessiva.
La caratterizzazione di Draco, come accennato in apertura, la trovo svolta molto bene.
L'unica cosa che ti vorrei segnalare è che il testo tutto in grassetto risulta fastidioso per gli occhi: se il testo fosse stato più lungo probabilmente avrei desistito, a malincuore, per questo dettaglio formale che però incide non poco sulla lettura.

In sostanza, complimenti! Mi ha fatto molto piacere leggerti.
Alla prossima,
Mari

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È straordinario il percorso evolutivo di Draco. Parte a razzo, sicuro di sé, tremendo, malvagio quanto il padre. Poi, tutto cambia. Si rende forse conto di chi sia veramente Voldemort, di quello che è capace di fare, di quanto siano miserabili i Mangiamorte.
E allora arriva la paura.
Ma anche la consapevolezza che ormai non può tornare indietro. È il suo stesso sangue che lo chiama. Deve rispondere, non può ignorarlo oppure morirà.
Non ci sono alternative.
E tu hai reso questo concetto molto bene.
Personaggio enigmatico.
Pare poi che il figlio Scorpio sarà migliore di lui.
Meno male.

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Amo il tuo stile, anzi, se devo essere più esplicita, le tue introspezioni, è assolutamente il tuo genere!
Mi piace molto come hai caratterizzato Draco, quella sua consapevolezza della missione che gli è stata affidata, quella forza di volontà a voler in ogni caso vincere.
Anche il fatto che lui creda di non poter avere scelta è molto realistico e ne è la prova la sua incapacità, successivamente, nel diventare membro convinto di uno dei due schieramenti.
Bravissima, mi è piaciuta e convinta!
_malandrina

Ps. Ora aspetto qualche altra tua storia!

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WOW! E' bellissima! Ti giuro, ha trasmesso tantissimo! Complimenti! Un bacione <3 (e scusami ancora :'( )

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Eccomi qua! Come potevo non dare un'occhiata alle tue storie, visto il tuo entusiasmo nel leggere le mie?
Purtroppo talvolta persino la Rowling tratta male Draco o gli altri Malfoy, quando invece ritengo che semplicemente Draco fosse stato invischiato fin dalla nascita nel gioco dei doveri: i privilegi segnano, e lui è stato segnato subito, senza possibilità di opporsi. Eppure continuo a credere che col passare degli anni abbia potuto scegliere da sè come gestire la sua vita. Scusami, ma sto divagando!
E' sempre bello leggere qualcosa relativo a Draco, visto che è un personaggio che adoro.
Questa flashfic può benissimo rappresentare uno dei tanti momenti del suo sesto anno ad Hogwarts in cui, solo, abbandonato, comincia a riflettere su se stesso e sul destino che ha avuto, segnato anche dai suoi privilegi o dalla maestosità del suo nome.
Il ritmo incessante del testo sembra non concedere tregua neppure a lui, è vorticoso, diretto, ti catapulta nella sua vita e ti fa capire di non trovare una via d'uscita, così come il continuo ripetersi dell parola "segnato" che sembra inghiottire il destino del personaggio e trascinarlo più a fondo.
Il tutto scritto molto bene, ovviamente.
I miei complimenti, una gran bella lettura. Passerò a leggere le altre tue storie presto perchè amo le flashfic, sai? E questa già mi è piaciuta molto!
Kiss! :)

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Questa flashfic è bellissima! :')
Adoro le fanfiction relative ai pensieri dei personaggi durante la saga, questi piccoli capolavori introspettivi. Nessuno gli dà molto peso, temo, e poi rischiano di perdersi perle come questa.
Nel sesto libro di vede benissimo che Draco non vuole eseguire il piano che è costretto a portare avanti, e la sua sofferenza, in quei momenti, deve essere stata enorme. E la rassegnazione.
Tu sei riuscita a renderle perfettamente, il tutto scritto in modo splendido e poetico.
Complimenti! <3

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...e poi boh, non so dell'esistenza di questa flash!
Io non potevo assolutamente perdermela, eh!
Purtroppo, Draco è uno dei personaggi più sottovalutati (o sopravvalutati in modo non molto appropriato) in tutta la Saga. In realtà, a parer mio, è solo la vittima di un destino che non ha chiesto. Poi vabè sai quanto lo adoro *_* 
In questa flash hai assolutamente certrato il punto credo, esprimento i sentimenti che si celano dietro quegli occhi di ghiaccio e quell'espressione (espressione che immagino soltanto, ovviamente).
Complimenti come sempre, e scrivi... scrivi tanto :D
Ciao, cara.
p.s.: hai sempre detto di non saper esprimerti in poche parole. Beh, sappi che non è vero, ti riesce benissimo!
Melz :)
(Recensione modificata il 06/04/2016 - 12:41 pm)
(Recensione modificata il 06/04/2016 - 01:06 pm)

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