Buonasera!
Comincio col premettere che è poco che leggo fanfiction italiane di questa sezione e che ho letto relativamente poche storie su EFP in generale (essendo più per le fanfiction inglesi!), motivo per cui non so effettivamente quale sia il target del fandom. Punto però ad indovinare, e non me ne volere se sbaglio, in base al modo in cui questa fanfiction sembra svilupparsi, per tematiche e luoghi comuni affrontati.
Il target che mi sento di affiancare a questa fanfiction è quello delle quindicenni-- e questo spiega il perché forse io non sia riuscita ad apprezzare a pieno la tua fanfiction, essendo pesantemente fuori dal target. Sinceramente non so se fosse questo il tipo di pubblico che ti eri prefissata di raggiungere, ma dopo aver letto questa storia mi é sembrato davvero essere l'unico target appropriato, almeno per la scelta di tematiche e cliché che sono stati inseriti a raggio per tutta la storia e che ho trovato dessero a tratti risvolti anche piuttosto inquietanti e non plausibili, se applicati ad una relazione reale e personale tra due individui distinti. Per il resto, davvero non so come iniziare! Questa fanfiction mi ha lasciato un poco perplessa per una serie di motivi, partendo da questo mare di parallelismi totali e pensieri assolutamente speculari di entrambi i personaggi che però, più che rendere attuabile uno sviluppo nella storia tra i due, finisce a mio parere con l'appiattirli ancora di più sino a rinchiuderli entrambi in uno stereotipo di ragazzo tanto inesistente quanto inconsistente. Non porrò l'attenzione sul fatto che questa storia non sia yaoi, come tu hai impropriamente scritto, né che shounen-ai e yaoi siano due cose che cozzano magistralmente fra loro da mettere insieme e che in generale definiscono più che la tipologia di coppia presentata nella fanfiction, il tipo di rating che la fanfiction stessa avrà. Quello che più stona nell'intera storia, in realtà, è il problema della verosimiglianza, l'idea che c'è dietro la storia che le cose accadano con questa modalità, che i rapporti sentimentali superino l'individualità della persona, che una persona possa pensare all'unisono con un'altra le medesime esatte parole ripetendo persino la cosa per un'intera canzone. È inverosimile che le persone possano o debbano, per riscoprirsi in un rapporto amoroso, essere così in simbiosi. Poi, chiaramente, io non posso dare giudizi assoluti o parlare come se conoscessi tutte le tipologie di relazioni al mondo, ma avendo una discreta conoscenza di relazioni umane e rapporti interpersonali, posso dire che le probabilità che accada davvero una cosa simile sono fortunatamente molto basse!
Ti prego di non fraintendermi, a me la IwaOi piace. Piace moltissimo in realtà, essendo probabilmente tra le coppie che apprezzo di più in Haikyuu, e proprio per questo vedere il loro rapporto appiattirsi in questo modo mi provoca non poco dispiacere, perché sono certa (e ho avuto più testimonianze a dimostrarlo) che dagli input che vengono lanciati dal manga e dall'anime le persone possano far uscire un fanservice da far invidia a molti altri fandom in cui mi sono trovata in passato.
Il loro rapporto è ben più di questo, molto di più!
Ancora un altro paio di punti:
Per primo, sempre per la scelta di ciò che é verosimile o meno, fatico a capire la decisione sulla canzone protagonista della songfic. Nek non é un cantante molto famoso fuori dall'italia, quindi sarei curiosa di sapere come è arrivato in Giappone per farsi ascoltare da Iwaizumi e Oikawa! Sinceramente avrei optato per una scelta più preda della globalizzazione, come una canzone inglese o un grande successo internazionale seppure non in lingua inglese, come Stromae. Ad esempio, se fosse stata una fanfiction ambientata in Spagna sarebbe stata giustificabile anche la presenza di una canzone della Pausini, ad esempio!
Seconda cosa che non capisco, e qui forse vado più sul tecnico: La variazione del POV. E non parlo del passare da Iwaizumi a Oikawa, per quanto la scelta mi risulti piuttosto ostica anche in quell'ambito, ma proprio del passaggio dalla focalizzazione zero alla focalizzazione in prima persona. Sul momento ho pensato avessi sbagliato desinenze sinceramente, solo successivamente ho capito che era voluto!
Altra cosa, il discorso secondo cui Oikawa avrebbe un talento naturale come alzatore. Non capisco, l'ostilità tra lui e Kagayama non si sviluppa proprio sullo scontro tra talento naturale e artificiale? Quello che vuole dimostrare Oikawa non é proprio che si può e si deve poter essere bravi in qualcosa anche solo impegnandosi, invece che lasciando che sia solo chi sia naturalmente portato in qualcosa a primeggiare?
"Non credo nel destino (...) ma c'è uno strano destino" credo sia semplicemente incoerente invece, io avrei cercato un sinonimo o di rendere il discorso diversamente, perché così la frase perde di senso, avendo annullato la credibilità sul "destino" ad inizio capoverso!
Di per sé, l'idea della fanfiction non é brutta, anzi. La songfic può avere riscontri nel fanservice molto positivi, e dà la possibilità all'autore di poter esprimere un duplice apprezzamento, per un cantante (o una band) e per un pairing (o un manga). Credo, più che altro, che avresti potuto svilupparla meglio!
In ogni caso, a fronte del totale mi sento di dare una bandiera neutrale alla storia, motivo per cui spero che il mio commento verrà visto come una critica nel senso analitico del termine, e non come una critica in senso dispregiativo.
Augurandoti con l'occasione una buona giornata,
Nanas
(Recensione modificata il 15/07/2016 - 08:59 pm)
(Recensione modificata il 15/07/2016 - 09:06 pm) |
