"storiella?" per me le storielle sono un'altra cosa. La tua è una bella storia invece! E' stato davvero piacevole leggerla e mi sono davvero messa nei panni di Andy. Complimenti!

Ciao! Felice di rivederti :)
Non so da dove iniziare, non recensisco quasi mai ma questa OS mi ha lasciata senza parole...!
Innanzitutto, quando ho capito che il narratore era Andy ho perso un battito, in molte abbiamo fatto in modo che avesse un parte più o meno rilevante in questo episodio della vita di Mika, ma vederlo completamente dalla sua prospettiva... bhè, è una bella sfida :) ho adorato il modo in cui hai descritto il suo stato d'animo e l'accuratezza delle situazioni che Andy deve affrontare, mi ci sono immersa nella sua anima, letteralmente. Forse non è un tono adatto per una storia intera, ma a un capitolo come il tuo si addice perfettamente.
E' anche curioso vedere anche come diversi punti di vista di varie ff "convergano" sotto certi aspetti (non ho potuto fare a meno di notare la lettera che M gli ha lasciato il mattino seguente, come ho immaginato anche io), quasi come se avessimo seguito gli avvenimenti tutti assieme, lo trovo affascinante :)
Spero di tornare a leggerti presto, Lorss

 

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Beh, che dire? Benvenuta, innanzitutto.
L'ingresso di un nuovo autore -soprattutto se così bravo- fa sempre piacere.
Mi aggiungo ovviamente al coro che sottolinea ed apprezza la tua originalità, sia nella scelta del tema (o meglio, più che sull'argomento, che giustamente -chi se lo fa scappare un aneddoto così interessante?- è stato romanzato da più persone, sul punto di vista del tutto nuovo che gli hai dato), che nello stile di scrittura scorrevole ma non scontato.
..per non parlare poi che, oltre al fattore originalità, già il fatto che tu abbia incentrato tutta una storia su Andy è un qualcosa di stupendo. Non solo per me; leggo in giro che una buona fetta del fandom ha una cotta più o meno segreta per il caro dogsitter hahahah
In più, una volta tanto, nella tua storia si evince quel non so che di "pratico" e reale (il fatto ad esempio che debba cambiare casa e le sue possibilità economiche sono ridotte rispetto a quelle di Mika, o il riferimento al telefilm che guardava con sua madre), che rende tutto più plausibile.
Quindi nulla, brava davvero. Aspetto di leggere qualcos'altro di tuo al più presto xX

PS. Posso dirti che mi hai fatto venire voglia di pubblicare una cosa mia che tenevo chiusa nel cassetto da mesi? Forse forse..

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Finalmente il punto di vista di Andy! Chissà qual è stata la sua reazione, di sicuro avrà sofferto ma non ci è dato sapere se si sia sviluppata più la rabbia o la disperazione. Di certo, come tu sottolinei, essere lasciati e cambiare casa mette in evidenza alcuni aspetti che spesso si trascurano e che invece secondo me sono piuttosto importanti: in questo caso, il fatto che le capacità economiche di Andy siano più ridotte, e che quindi tutte le scelte diventino di fatto obbligate e lui si senta ancora più solo. E poi anche l'importanza che nel tempo finiscono per assumere anche le cose che non ci sono mai piaciute, ma che diventano parte di noi perché ce le ha portate una persona cara. Il gufo impagliato io in casa non ce lo vorrei mai (ma come resistere agli occhioni e al sorriso di Mika?), ma poi se lo vedessi tutti i giorni probabilmente finirei per affezionarmici.
Grazie per la tua bella storia, il pippone introspettivo ogni tanto va bene.
A presto :-)

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Benvenuta direi! :)
E che inizio! Davvero tanti complimenti ho apprezzato molto questa tua storia... scritta interamente dal punto di vista di Andy è qualcosa di nuovo che ho aplrezzato tantissimo. Sei riuscita a far capire come si deve essere sentito a causa di quella fuga di Mika a Montrèal e l'hai fatto nel migliore dei modi.
Non sono molto in grado di trovare le parole giuste quando recensisco, quindi mi limito a dirti che mi è piaciuta davvero tantissimo :D
Spero che tu abbia presto ancora un po' di ispirazione, sarebbe un piacere leggere altro di tuo!
Buona giornata :)
Lara.

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Beh se questo è il tuo esordio da scrittrice su efp benvenuta e vedi di restarci a lungo! Stupenda questa storia. Ho adorato come tu abbia per una volta incentrato tutta la storia su Andy. Tutto il fandom me compresa è talmente abituato a scrivere di Mika che si dimentica cosa possa essere stato il dolore e le reazioni di quel povero ragazzo. Forse perché è ancora più difficile descrivere il punto di vista della controparte dato che, se di Mika abbiamo comunque un'opinione, pur frammentata e incerta che sia, di lui non sappiamo nulla. Non abbiamo idea del carattere che abbia, di come fossero le cose per lui prima di quella fuga, di come abbia vissuto il momento concitato dell'incidente di Paloma e di cosa stesse facendo in quei mesi. In breve: è difficile e io che scrivo allo stesso modo e a volte cerco di entrare nella testa di Sant'Andreas spesso me ne rendo conto. Quindi ti faccio i miei più sentiti complimenti per questo gioiellino e spero arditamente di vedere altre tue storie comparire qui perché se sono tutte di questuo calibro, non saprò resistere! Brava! Alla prossima! Vv

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Ciao,
beh se questo è il tuo esordio come autrice complimenti..
hai reso bene le emozioni e i sentimenti di chi quella fuga l'ha dovuta subire ed è rimasto ad affrontare la vita di sempre, mentre doveva rimettere insieme i cocci.
Brava perchè essere così introspettivi non è facile e brava perchè hai scelto un punto di vista originale e complicato da trattare.
mi sono sempre chiesta che cosa l'avesse spinto a perdonare e tu mi hai fornito la risposta più semplice ma allo stesso tempo più vera che potesse esserci....
complimenti ancora.....
Ps: a volte penso di essere "più fan" di Andy...

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