Ciao Vanille,
Ho appena finito di leggere l’inizio di questa storia e mi sembrava giusto recensirla.
Prima di tutto, sia il titolo che l’introduzione mi hanno subito attirata, in particolar modo ho apprezzato moltissimo la citazione di Shakespeare, e son felice di aver seguito il mio istinto. La storia, per quanto sia solo al primo capitolo, incuriosisce ed è alquanto originale: se sviluppi bene il dissidio interiore della ragazza, potrebbe diventare un capolavoro.
Il personaggio, in poche righe, ha già un proprio spessore, con sia qualità che debolezze, e mi piace quel suo esser forte e fragile allo stesso tempo.
In generale, è scorrevole, piacevole, invoglia alla lettura, anche se a volte ho trovato il Layout un po’ “scomodo”: ti consiglio di non andare sempre a capo dopo un punto (Nella prima parte però andava benissimo). Di errori grammaticali e lessicali non ne ho trovati, e nemmeno ripetizioni.
Non so bene come farai ad evolvere tutta la storia, ma è proprio per questo che non vedo l’ora del continuo.
Complimenti, V_Bokeh |
