ECCOMI, FINALMENTE *cori angelici*
D'accordo, cerchiamo di lasciare una recensione dotata di un minimo senso. Devo dire che non avrei mai pensato di amare tanto (o di leggere) un'omegaverse, anche perché mi suovava tanto di "GGente che scopaH!!-" e io e il porno dettagliato non andiamo molto d'accordo -con le dovute eccezioni, s'intende (ogni riferimento alle splendide lemon di una certa persona è puramente casuale) -ma per questa storia è diverso. Anche perché alla fine nessuno si fa nessuno (a parte Antonio--) e quindi mi è andata bene(??)
Mi piace soprattutto la sottolineatura del fatto che un alfa non deve per forza essere o avere l'aspetto di un dominatore e l'omega del cosino gracile e sottomesso: infatti Gilbert "che amava l’avventura, la violenza, la guerra e che aveva un ego grande quanto l’universo" è omega (Prussia è un verginello pervertito ancora inesperto :P) mentre Roderich, che ha un aspetto molto più delicato, è un alfa anche se lo sappiamo tutti che Austria Batte. Forte. Sempre.
E in tutto ciò i personaggi restano, a mio parere, molto IC. Gilbert è la solita testa calda spocchiosa e anche un po' arrogante, diciamocelo, e Roderich ha sempre quella sua aria da aristocratico, con una casa che ostenta ricchezza ma che, a ben guardare, nasconde dei muri a dir poco rovinati; Eliza fa tanto la dura con il tedesco ma in fondo anche lei, alla fine, si preoccupa (e il fatto che da piccola credesse che tutti da grandi diventassero alfa è una cosa troppo da lei!)
Amo anche il delineamento (ommioddio: si dice delineamento o delineazione?!) del contesto in cui i personaggi si muovono: la descrizione di una società che sta impazzendo e che da un periodo tranquillo sta tornando a una fase primitiva, animalesca, in cui gli alfa dominano e gli omega restano sottomessi; e anche in questo caso si sottolinea la differenza tra le persone che vorrebbero che tutto rimanesse com'è e i...uhm, "fondamentalisti"(?), come i genitori di Roderich (anzi, di più come il padre, la madre sembra più un "lui ha ragione, perché lui è il dominatore e lui comanda"). E a tal proposito, mi sento un po' ritardata io ma non mi è esattamente chiaro il perché Gilbert fosse tipo in prigione all'inizio(?). Nel senso, aveva fatto qualche casino o aspettava solo una sistemazione? Non mi è esattamente chiaro, ma probabilmente sono io quella che non ci arriva ^^"
Dopotutto Elizabeta e Roderich sono stati più che gentili a ospitare Gil a casa loro -sebbene lui non si dimostri molto contento di essere ospitato da loro all'inizio, il che mi pare molto il linea con il suo carattere. Mi è piaciuta in particolar modo la descrizione ben dettagliata del momento in cui il tedesco, senza i suoi soppressori, quasi impazzisce nel trattenersi e sente il bisogno di farsi possedere dall'austriaco.
Un alto passaggio che mi è piaciuto è quello in cui Gilbert gli chiede del flauto (Banderas, VATTENE), e Roddie gli fa indossare un suo cappotto per non essere sgamati (i termini aulici--)
E niente, ho amato un po' tutto di questa fic, dall'inizio alla fine e non saprei cos'altro dire se non grazie di averla scritta!
Solo, un altro dubbio che mi è sorto è la roba (termini aulici pt2) dei figli -nel senso, ho capito che la divisione non è quella classica uomini/donne, ma come farebbe in ogni caso Gilbert a mettere al mondo dei bambini? Ceh, da dove? Voglio dire, non avrà mica un utero(?)
Ma a parte questo, come ho già detto ho amato questa fanfiction e non posso che farti i miei più grandi complimenti, per quanto possano valere :*
Moi moi! |