Ed ecco il tuo Marcus. Spiego qui invece che ripetermi dappertutto (mi sto aggiornando!): io controlle sempre tutte le storie sui volturi, le tue mi sono sfuggite perchè le hai pubblicate prima che nascesse la voce "volturi" in lista, quindi non ho mai avuto la pazienza di cercarle...si rimedia presto!
Torniamo alla storia: si, Marcus è stanco, è l'unico che sente il peso di tutti gli anni che ha vissuto, perchè sono anni segnati da un'assenza. So che è una cosa scema, ma pensando a Marcus mi viene sempre in mente un pezzo di una canzone, che dice "ora che sono qui...e tu non sei qui con me/ tutto mi sembra inutile/ tutto mi sembra com'è/ farsi la barba o uccidere/ che differenza c'è". Senza un senso, a che serve l'eternità?
Il finale è strabiliante

Ora ti faccio questa benedetta recensione poi mi ritiro nel mio maledetto libro di latino ç_ç cmq...
ti sei cimentata in una ff con i Volturi, mi vuoi rubare la scena?XD Ben scritta, mi piace molto, ha uno stile molto bello e scorrevole.
Ed hai analizzato la mente di quello che è, a mio parere, il più bastardo dei vampiri ù_ù. Marcus. Non ci contare sulla bontà d'animo di quel vampiro ù_ù, è semplicemente represso, secondo me se si riprende diventa peggio di Aro e Caius insiemeXD
Piccola annotazione: cambia immediatamente i codici delle presentazioni delle altre storie -.- altrimenti facciamo come qualche tempo fa. Il grassetto va solo per il primo posto, e il sottolineato non va messo.
Donna avvisata ù_ùXD