Meravigliosa, quanta passione! André è un uomo fatto di carne, è un uomo che desidera la sua donna sotto tutti i punti di vista, anche quello fisico e Oscar non può fare altro che arrendersi finalmente alle emozioni che lui le smuove dentro. |
La più bella tra tutte quelle che ho letto, forse non lo leggerai mai ma te lo dovevo dire! Stupenda *.* |
Stupenda...davvero complimenti! Mi sono emozionata tantissimo! Mi piace il fatto che lui lo sogni, come di sicurosarà |
Chi ci ha creato non può far morire un amore come il mio.... Questa frase ti frantuma l'anima in mille pezzi di cristallo, come un calice pieno di vino rosso che cade accidentalmente in terra senza che uno se l'aspetti.... Parla di disperazione e al contempo speranza del vagheggiamento e della passione che il nostro inconscio rielabora ed fa esplodere la notte quando tutto è silenzio e si possono svelare i più reconditi segreti carnali e spirituali senza vergogna... È semplicemente un amore totalizzante e profondo, di pancia e di cuore quello di André nella sua semplicità ed eternità.... Magari averlo u know uomo così!!! 1000 grazie per questo gioiellino |
Il sogno che ci permette di fare cose inimmaginabili, fuori dalla nostra portata, come essere desiderati dal nostro unico amore, perché quello è il nostro destino. Brava, il tuo André è molto bello. |
Mi piace molto, perché a prevalere è il lato poetico. Ci vuole abilità a descrivere scene di amore carnale senza cadere nell'osceno. È una delle poche storie con questo rating che non ho chiuso dopo il terzo rigo. Complimenti. |
Mi piace davvero tanto questa storia, semplice ma intrigante ed in effetti esplora un lato di Andrè inedito per molti aspetti; in fodno ha sempre desiderato Oscar er cui perchè non sognarla anche di notte, e guarda caso in quel sogno lei è completamente sua. |
Ciao, Amantea! |
Scritta bene e molto carina, ma ti consiglierei di cambiare il colore rosso in un giallo o, al massimo, in un arancione. |
Sai già cosa penso del tuo modo di scrivere. Questa one shot riesce a sintetizzare la passione e il desiderio del nostro Andrè in modo egregio e coinvolgente. Ancora una volta Brava |
Come è diverso questi racconto come stile ed emozioni dai tuoi primi scritti...eppure sei sempre raffinata, sempre evocativa, anche in questa OS dal sapore più amaro, in cui la poesia appena accennata all'inizio lascia il posto a questa cruda visione onirica, che ci fa vivere in prima persona, quasi trascinandoci in un vortice di sensi e tormenti, le umanissime pulsioni del tuo André. Un André diverso dall'immagine di Essere perfetto e ideale che tante volte leggiamo e che fa parte del nostro ''retaggio'' d'infanzia, tuttavia proprio per questo più reale, più vero, più Uomo. Direi che la tua è una visione più matura e disincantata e forse proprio per questo mi piace. |
Bello tutto come sempre, peccato sia solo un sogno. Brava mi e piaciuto questo racconto |
Mi immaginavo tanta malinconia... e invece c'é tanta determinazione e sicurezza... Concordo con André. |
L'amore disperato di André sfoga il suo desiderio altrettanto disperato nel buio del sonno notturno! |
Ciao cara Amantea, questo tuo rosso originale ci sarebbe stato benissimo x il contest erotico, però ti capisco, tante volte si ha voglia di starsene un po ' fuori dai giochi; così facendo ho avuto il piacere di venirti a "cercare" io. Premesse a parte, qui io vedo un André disinvolto ed in piena esplosione " ormonale", molto piu ' carnale che sentimentale , ma ci sta!. ....lascia perdere rose, lilla' e quant'altro e sembra vivere col chiodo fisso della sessualità inappagata della donna/uomo che gli scompiglia i sensi.... Hai volato alto con questo André, tuttavia il tuo non è stato un azzardo oltremisura, prima di arrivare alla scena esaperata dello strappo, deve aver vissuto anni di profonda solitudine e desolazione, impulsi amorosi da controllare e grande sconforto nel vedere la sua amata ammaliata, dallo sguardo completamente rivolto ad un altro uomo. Non dimenticherò mai quella scena di Oscar dietro alla finestra che piange per Fersen partito per la guerra d" Indipendenza e André dietro, che mestamente si allontana con una scusa. ....quanti momenti ad immaginare quel "muro "di cui parli. Bravissima come sempre. Grazie, buona giornata |