Indovina un po’ chi c’è qui? La solita ritardataria, ovviamente! Comunque avevo promesso che sarei passata perché te lo meriti e finalmente ce l’ho fatta.
Comincio col dirti che ho appena riletto la storia e sto male. Più ripenso alla morte di Lexa ‒ avvenuta sotto gli occhi di Clarke, oltretutto ‒, più mi chiedo: perché? Perché proprio lei? Non poteva passare Murphy in quel momento? (Non ho niente contro di lui, è tanto per dire dato che era a Polis anche lui xD). E niente, poi mi deprimo perché la nostra Heda è morta e so che non tornerà.
Non ho letto molto nel fandom, ma questa è senza dubbio la storia che più preferisco riguardante la morte di Lexa. Hai descritto i suoi pensieri divinamente, quasi come se fossi entrata nella sua testa, ed è stupendo. Sembra proprio di rivivere quei minuti strazianti della fine dell’episodio, in cui la paura che Lexa morisse davvero e la speranza che fosse solo uno scherzo si sono impadroniti di noi. È solo che ora noi siamo certi che è morta, per questo leggere la one-shot fa ancora più male. Come al solito scrivi da Dio, ma non serve che io te lo continui a dire perché già lo sai.
Passerò il prima possibile anche a leggere l’altra storia di The 100 (e anche in quella su The Flash, sono curiosa!), tanto sono più che sicura che avrai fatto un buon lavoro :P
Ti faccio tanti complimenti e ti auguro una buona domenica, cara! A presto :3 <3 |