Ciao! E chi l'avrebbe mai detto che mi avresti trovata a rileggere la tua storia qui? Per mantenere un certo ordine mentale ho deciso di ricominciare, magari è la volta buona che finisca.
Questo prologo è una delle cose che meglio ricordavo, per la sua capacità di dirci niente e al contempo tutto sulla nostra protagonista e sull'Heddem Insistute. La cosa più strana, a cui la prima volta non feci caso, è che A stessa, pur dicendo chiaramente che fu questa fantomatica Kathleen a privarla del suo nome, la chiami volutamente per nome, pur supponendo si tratti della mamma. Si potrebbe discorrere a lungo su come un nome rappresenti un'identità, ma credo che lo farai ampiamente in seguito, quindi non aggiungo altro.
A presto! |