In attesa di recuperare i millemila capitoli di Today arretrati che ho, ho deciso di imbattermi in una tua storia del tutto nuova. E complimenti!
BRAVISSIMA.
Ho iniziato a leggere le prime righe non sapendo cosa aspettarmi, ma devo dire che più mi addentravo nel vivo della storia, più sentivo mille brividi percorrermi la schiena. Cavolo, è proprio questo il tipo di Peeta che immagino, se la cura di Aurelius non avesse fatto effetto. Un uomo distrutto, uno che non riesce a distinguere la finzione dalla realtà, l'amore dalle immagini distorte del depistaggio, la passione dall'aggressività.
Era proprio questo che ti dicevo in uno dei tanti messaggi privati che ci siamo scambiate. Il sottilissimo filo di congiunzione che esiste tra amore e odio. La classica ambivalenza emotiva. Sei stata bravissima a tirarla fuori, sai?! Questo Peeta depistato, dominato completamente dal proprio inconscio, dalla parte malata, quella più oscura e tenebrosa è a dir poco perfetto. Si vede come c'è un briciolo della coscienza che cerca di arrivare alla luce ma che viene perennemente messo a tacere. Lui gode nel farla male, nel mettere in atto la dinamica sadica della sfera sessuale. Deve pur soddisfare le pulsioni che Capitol City gli ha inculcato nella mente, no?
E Katniss... oh, quanto dolore ha dovuto patire in una manciata di minuti. Però hai inserito un dettaglio di non poco conto. Lei cerca di divincolarsi da quell'aggressione troppo intima, totalmente estranea al ragazzo del pane che tanto ama, eppure prova piacere... inizia a gemere, sebbene sono certa che è una cosa che la sconvolge. E qui c'è il perno di tutto. Una infinitesima parte di lei brama quella violenza, ne sente il bisogno, per saziare quel costante senso di colpa che si porta dietro... ma forse sto andando troppo oltre, lasciandomi trascinare dai miei studi e dal fil rouge di Cronache di un anno.
Ripeto, per quanto le tematiche trattate siano delicate e mi abbiano vagamente ricordato la serie "colors" ma che tu hai sviluppato in modo diverso, naturalmente, mi inchino a te che hai reso il tutto meravigliosamente oscuro e tenebroso. Corro a leggere il seguito, curiosissima di sapere come hai deciso di terminare il tutto. Un bacione affettuoso,
S. |