Davvero molto bella questa poesia, cosi bella che senza accorgermene nel leggerla le davo anche un ritmo. Raramente leggo e apprezzo poesie, quindi i miei complimenti per aver catturato la mia attenzione!

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Sei stato stupefacente. Quando mi hai detto di voler scrivere una poesia ispirata ad un mio racconto non sapevo bene cosa aspettarmi - nel senso, sapevo che sarebbe stato bella, ma non sapevo come l'avresti gestita. E devo dirlo, mi hai strabiliato. In poche parole hai colto tutta l'essenza della lettera e l'hai messa sul foglio, io l'ho letta e mi sono chiesta come mai il mio racconto fosse così lungo, quando a te per trasmetterne il messaggio così bene sono bastati pochi, corti versi. Mi piace come hai sottolineato il suo senso di sacrificio, il suo tempo libero che viene perso mentre scrive, ahimé inutilmente, ai suoi genitori. Ho letto e riletto la poesia, continuerò a farlo probabilmente finché non la saprò a memoria. Mi piace tantissimo, ciao e grazie per esserti ispirato ad una mia storia ed aver creato questo piccolo capolavoro.

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Buon pomeriggio!
Se ho ben interpretato il senso dei tuoi versi, l'uomo blu del titolo è il postino. In effetti visto che si tratta di una lettera non può essere altrimenti. E' una lettera densa di malinconia, c'è contemporaneamente la speranza che qualcosa possa accadere e la celata (ma non troppo) triste consapevolezza che quel qualcosa non accadrà. L'unico punto fermo è il Maestro che fa di tutto per strappare alla malinconia dell'abbandono il piccolo protagonista autore della lettera.

Anche questa poesia è assolutamente sublime.

Complimenti

🌛 Cristina

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