Ciao!
Allora, eccomi per lo scambio recensioni. Inizio con il dire che le flash, se scritte bene, sono la più pura espressione dell'arte di sapere scrivere: è molto più difficile sapere trasmettere qualcosa con 500 parole che con 1000. Complimenti, dunque. Mi è piaciuta molto ed ogni parola è intrisa di una sua propria drammaticità davanti a una morte violenta di un amico che, essendo una flash, non ha un'identità definita e potrebbe essere chiunque.

Davvero ben fatto.

D.

Eccomi qua, sono passata per lo scambio recensioni! :D
Tu hai lasciato un commento a due mie storie, dunque ho pensato che fosse giusto da parte mia fare altrettanto. :)
Mi ha molto colpito questo racconto: Molto forte, decisamente drammatico ed emozionante, impossibile non esserne scossi. Intendiamoci, l'ho trovato veramente bello, ma certo non è quel tipo di bellezza che ti lascia un sorriso sulle labbra... E' profondo, doloroso e penetrante, una sensazione che non credo di saper spiegare con le parole, ma immagino che fosse comunque questo il tuo intento.
In effetti, sono bastate le prime due righe per farmi capire che non sarei uscita da questa lettura con tanta leggerezza... Ma alla fine, ci vogliono anche questi racconti drammatici, queste storie di dolore ed amicizia spezzata.
E penso anche che un bravo scrittore debba saper parlare di qualsiasi cosa. :)

Davvero molto brava, complimenti. <3

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Ciao! Eccomi per lo scambio recensioni flash...
Molto struggente e forte questa tua OS, si percepisce il dolore, la disperazione, l'ineluttabilità della morte... Tragica... Un amico ammazzato, non si sa da chi, né perché, però tutta la cruda realtà è lì nella macchia di sangue che bagna l'asfalto.
Brava!
Unica svista "lo hanno sparato" sarebbe meglio "gli hanno sparato"
A presto.
Ladyhawke83

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Salve di nuovo Alexys_Tenshi,
devo dire che qui hai dato sfogo alla tua gioia (sì, questa è ironia pesante).
Ti scrivo subito quella che per me è l'unica nota dolente della storia, sperando di non offenderti e rimanendo sempre aperta al dialogo.
Sarebbe meglio cambiare "Lo hanno sparato" con "gli hanno sparato", visto che è il proiettile ad essere stato sparato e non Neil, che si è invece preso il proiettile.
Tornando invece alla storia, è bella. Il fatto che sia corta la rende perfetta, visto che hai raccontato la situazione e le emozioni chiaramente e senza fronzoli, che non credo sarebbero stati utili in questo caso. Il dolore c'è e anche lo shock, tanto che leggendola ero per metà in lutto e per metà completamente paralizzata.
Le prime due parole rendono molto bene lo shock e la negazione che il protagonista prova davanti a quello che è appena successo. La narrazione in seconda persona accentua molto questo divario e permette al lettore di accorgersi anche di quello che sta succedendo intorno al protagonista (es.: l'arrivo dell'ambulanza), ma di rimanere legato alle emozioni del personaggio. Questo mi ha fatto sentire ancora di più la discrepanza tra le due cose: se da una parte il mondo continuava ad andare avanti, dall'altra il mondo era finito e le due realtà sembrano quasi ignorarsi a vicenda.
Il finale toglie qualsiasi gioia e credo che sia il coronamento perfetto di questa storia. Quindi, complimenti per avermi pugnalato al cuore e al contempo paralizzata con 170 parole.
Ciao!

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waoh bella cavolo molto toccante fino a che punto, un' amicizia si po' spingere quando è quella vera, e non opportuna caspita non ci avevo mai pensato e a volte uno da l'amicizia scontata e invece va guadagnata e sudata tutti i giorni, grazie un bacio da eco 89 a presto. kiss kiss

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