Hey ciao!
Che flashfic carina *.* Mi è piaciuta tantissimo. E' piena di sentimento e dolore, ripensamenti, illuminazioni *.* Si sentono tutti i dubbi di Dean sulla figura di Castiel umano, paragonato all'immagine di un Castiel del passato. Ma si sente anche la fiducia e la devozione che prova in quella figura spezzata che gli sta davanti, anche se non è più quella di un tempo. Dean decide di aiutarlo, in nome di quello che era, e in nome di quello che rappresenta per lui. Il suo angelo <3 Vorrei farti notare la parte finale, che secondo me è la parte più bella di tutta la fic:
"A Dean trema il cuore per un momento mentre lo aiuta ad alzarsi. Cas barcolla.
Non è facile abituarsi ad avere un'anima. "
Mi hai stesa con l'ultima frase. Sei riuscita a descrivere perfettamente lo stato d'animo di Castiel (e dell'intera umanità) con una sola immagine, come se il motivo primario della debolezza dell'uomo sia il possedere un'anima che, infatti, ci rende troppo fragili, esposti e mutevoli. Ma ci rende anche delle persone che sanno dare, pronte ad aiutare il prossimo, come fa Dean. Scusami per questa analisi, a volte tendo a essere un po' filosofica xD
Alla prossima fic *.*
Momoko |