Ciao :)
Ho letto questo quadretto familiare con grandissimo piacere. E' delicato, semplice (nel senso più bello del termine), pieno di un calore lieve che davvero scalda l'anima e ristora.
Cullen merita questa serenità ritrovata che hai saputo descrivere così bene e merita di riallacciare il legami perduti con la sua famiglia.
Con sua moglie e i suoi cari accanto sarà finalmente felice, dopo tanto lottare e a me a fine lettura è rimasto un sorriso stampato sul viso.
Grazie.

Leggi la risposta dell'autore

Abbiamo usato lo stesso prompt! XD
L'ho detto spesso, io con gli elfi (a parte Zevran e tre del mondo Tolkeniano) non mi ci trovo molto, basti pensare a Solas da me ribattezzato Mastro Lindo, ma sono sincera: leggere della tua Lavellan qui mi ha fatto davvero tanto piacere.
Sarà che la scena semplice, ma piena di significato per Cullen, oltre al significato che ha lei per lui, un uomo innamorato che ne ha passate tante... me l'ha fatta proprio gradire, oltre ad adorare ancora di più Cullen, che merita tanto amore secondo me.
Le scene di vita quotidiana sono le mie preferite e l'armonia che si crea nelle coppie ogni giorno è piacevole per me da leggere perché trovo che le piccole cose possano scaldare l'animo di chi vive queste emozioni. Da inguaribile romanticona ci credo (e spero sempre).
La comparsata di Mia l'ho trovata fantastica, tant'è che nel mio headcanon la immagino persino a Skyhold che viene a far visita a quel fratello che non si faceva vivo. Mi hai strappato una risata nel farmi immaginare la scena, oltre ad avermi lasciato un senso di dolcezza che mi ha fatto sorridere e resa più serena.
Davvero una bella storia! :D

Leggi la risposta dell'autore

Un momento tratteggiato accuratamente come un quadro. La sensazione è quella di essere effettivamente testimoni della scena. La mano che accarezza il mabari è davvero una pennellata di realismo. Non amo molto Cullen ma tu lo hai reso così vivo e vero da non poter fare a meno di immaginarmi nei suoi panni. Grazie.

Leggi la risposta dell'autore