Eccomi qui per la sfida :) Il mio voto sarebbe 7! Ora ti recensisco per bene, esplicandoti tutto.
Allora, parto dal principio, dicendoti che l'ambientazione, Roma, mi piace moltissimo! Sono venuta in vacanza per la prima volta nella Città Eterna tre anni fa e, nonostante ci sia stata pochissimo (cinque giorni sono esigui per poter esplorare la Capitale come si deve!), mi sono innamorata perdutamente del posto. Il fatto che tu abbia scelto di descrivere la sua parte più "cupa", quindi non quella che una turista come me vede quando è in avanscoperta, mi ha colpita, positivamente: l'idea che tu deliberatamente non "nascondi" alcuna peculiarità della tua città mi fa comprendere quanto tu la ami, perché, appunto, non solo le virtù vanno apprezzate, ma anche i vizi, che completano ogni persona, animale e cosa, persino una città, rendendola quella che è davvero, senza tralasciare nulla.
Credo che questa one shot sia più un preludio a qualcosa di più "grande" e corposo. Quindi, faresti bene a creare, a partire da questo racconto, una long, per dare comunque più spazio a Raffaella, un personaggio che non sono riuscita bene a inquadrare: da una parte, mi sembrava legata molto alle creature celesti, quando sembra disprezzare la sua forma umana, trovata a malincuore, ma costretta a tenersela stretta da ora in poi; dall'altro lato, ho sentito una sorta di "astio", seppur velato e non marcato, verso Dio e tutto ciò che Lo concerne. Perciò, penso che, per esplicare meglio questo personaggio (magari alle tare come me che non ci arrivano subito ahah), è proprio necessario un seguito che sviluppi le basi da te scritte, in maniera molto scorrevole, curate dal punto di vista grammaticale (cosa che apprezzo parecchio, visto che sono Grammar Nazi e odio gli errori/orrori ortografici ahah), esposte, però, in modo fin troppo colloquiale a mio avviso (nel senso, alcune espressioni, parole ecc le "vedo" meglio in una conversazione che in un testo).
Alla prossima :) |