Mia cara, quando spunti con queste perle come si fa a non amarti!?!?
Anders in anteprima mi aveva fatto sciogliere, ma le altre triple drabble non sono da meno.
Di seguito qualche parola random sui vari frammenti, responso finale: tutte approvatissime!
Alistair: Per quanto tu dica di non amarlo, credo ti sia riuscito un ritratto assolutamente IC del mezzo bambinone bonaccione un po' imbranato che è: il broncio coi compagni detrattori, le emozioni al ricordo di Duncan e la sua sensazione di tristezza e solitudine che però in qualche modo alla fine il gesto di Sheridan riesce a spezzare. Azzeccata la scelta della vita d'accampamento, ne esce un plausibilissimo e godibile missing moment di Origins, proprio di quelli che piacciono a me. ;)
Anders: Svengo alla malinconica dolcezza di quest'uomo nei suoi momenti di sanità mentale in DA II (XD) e qui, ecco, me lo hai servito su un piatto d'argento. Traspare anche il suo lato più genuinamente altruistico “da guaritore”, attraverso le cure ai suoi amati gatti e attraverso il difficile arrendersi alla volontà sua e di Giustizia rinunciando al desiderio verso Hawke, per il bene di lei. Bell'idea la citazione di Baudelaire.
Cullen: Non sai quanto mi ha divertita tutta la parte da brontolone oltraggiato per la faccenda di Halamshiral e le dame orlesiane in vena di stalking XD E l'accenno a un'eventuale Dalish/Cullen mi ha stupito, perché mai li avrei immaginati come coppia (miei headcanon a parte), comunque anche la scena con le Furie l'ho trovata molto carina.
Userei il voi invece del lei nei dialoghi finali, più che altro perché di solito sono tradotti così nel gioco. Ad ogni modo, bazzecole. Sempre horns up!
Varric: Penso che molti di noi abbiano immaginato Varric fare questo benedetto *pensierino* e vederlo scritto così per bene è quasi catartico, con la scusa del regalino ed un contorno di battutine a bruciapelo il quadro è perfetto!
Zevran: Esilarante. Zevran (super IC!) è il ruffiano gigolò che ogni donna dovrebbe avere una volta nella vita e beh, come dar torto a Isa per essersi concessa il piacevolissimo diversivo. Mi ha ucciso la parte finale dove il Corvaccio non fa una piega pur dovendo scappare in maniera rocambolesca. Una scena da commedia che riesce comunque a tramettere una sensualità genuina e senza menate. (Recensione modificata il 15/06/2016 - 02:27 pm) |