Recensione ricevuta per il contest "Seconda edizione - Per ricordare i bei momenti"
Grammatica e punteggiatura + Lessico e stile: 10/10
Devo farti davvero i complimenti perché in tutta la storia non o trovato un errore grammaticale che sia uno e, considerando la lunghezza della fic, direi che è ben più di un'ottima cosa! Ci sono solo ogni tanto delle cosine che a me personalmente non piacciono tanto ma che non sono dei veri e propri errori, quindi non le ho contate nel punteggio. Inoltre non so perché ma nel mio file ogni tanto andavi accapo a caso, ma credo sia un problema di formato (io non ho Word, solo OpenOffice, quindi è probabile che passando da un formato all'altro ci siano stati questi problemi), io comunque nel file corretto ho segnato tutto con accanto la spiegazione, se volessi darci un'occhiata, ma non è nulla di grave, anzi! Anche dal punto di vista della punteggiatura va tutto benissimo, non ho trovato errori o cose simili e sono generalmente d'accordo con te su quasi ogni scelta tu abbia fatto, per questo motivo i cinque punti dedicati alla grammatica e alla punteggiatura ho deciso di darteli totalmente. Per quanto riguarda il lessico e lo stile, ho notato che non è né troppo aulico né troppo basso, quindi opterei per definirlo di un registro medio-alto. In realtà è molto semplice da comprendere, le frasi sono brevi e senza troppe subordinate o cose simili, e questo rende il tuo stile molto scorrevole e piacevole, cosa ottima se si parla di una storia così lunga che, altrimenti, sarebbe potuta diventare pesante da leggere tutta di fila (come ho fatto io per il contest... e no, non mi è pesato affatto!). Direi insomma che hai fatto un lavoro più che ottimo, e per questo motivo il punteggio in questo primo parametro è massimo!
Originalità: 7/10
Per quanto riguarda questo parametro, devo fare una premessa: poiché il fandom di Harry Potter non è quello da me più frequentato, poiché tutte le storie a riguardo le ho lette solo perché mi sono state consegnate per dei miei contest (come nel tuo caso) e poiché, ahimè passerò per blasfema, a me Harry Potter in generale non mi fa impazzire, per tutti questi motivi, io non posso giudicare la cosiddetta originalità in base al fandom, ovvero quanto una certa situazione sia effettivamente usata nel fandom, cosa sia – sempre solo riguardo al fandom – un clichè e cosa no, quindi andrò su un parere puramente personale e basato sulle poche – pochissime – storie che mi è capitato di leggere.
Dunque, questa storia ha a mio parere due cose molto originali: la prima è che per una volta vediamo la guerra contro Voldemort dal punto di vista dei Serpeverde ad Hogwarts, quindi vediamo la loro confusione su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, e questo è davvero molto interessante perché per i Grifondoro, per Harry Potter, scegliere “da che parte stare” è stato abbastanza semplice, anche solo per la biografia del protagonista, mentre per un Serpeverde e per la sua famiglia... beh, deve essere stato molto più complesso decidere se opporsi o meno – o, anche senza opporsi, solamente restare in disparte durante la guerra – al Signore Oscuro, e trovo sia molto originale. Ma la cosa più originale è sicuramente il punto di vista, che è di un personaggio che, alla fine, è ben più che secondario nell'opera originale.
Allo stesso tempo però ho trovato moltissimi cliché all'interno di questa fic, che non so se sono considerati cliché all'interno del fandom per tutto quello che ho detto prima, ma che allo stesso tempo conosco molto bene leggendo altre storie – originali o di altri fandom – e sono i classici cliché dell'innamoramento. Sì, perché alla fine è quello il fulcro della tua storia e non ho potuto non notare che le situazioni che inserisci per far avvicinare i due protagonisti e, in generale, il loro rapporto sia frutto di moltissime situazioni tipiche, come il sorprendere l'altro in un momento di debolezza, come la battaglia di palle di neve, come anche solo la conclusione, con quel ricongiungimento un po' stereotipato. Non è detto che tutto questo sia un male se i sentimenti dei protagonisti sono trattati adeguatamente, ma di questo ne parlerò nell'apposito parametro, ovvero quello dell'IC. Quanto ci tengo a dire qui è che l'idea del POV è sì molto originale e interessante, ma allo stesso tempo la messa in scena dei tre quarti delle situazioni è quasi tutta dominata da cliché vari, anche se accuratamente calati nel mondo della Rowling e quindi leggermente meno evidenti di come sarebbero apparsi, per esempio, in una semplice storia originale ambientata al liceo. Il punteggio per questi motivi è discreto.
Rispetto dell'IC: 9/15
Dunque, per quanto riguarda gli IC, vale sempre lo stesso discorso dell'originalità, ovvero che non sono esattamente la migliore conoscitrice di Harry Potter, ma che mi impegno a fare del mio meglio. Dunque, Asteria in realtà non mi è rimasta molto impressa nel libro, quindi sono dovuta andare a fare delle piccole ricerche su di lei, ed è uscito che... beh, nulla in realtà, è solo stata usata nell'epilogo (ma correggimi se sbaglio), per questo motivo ho deciso di considerarla come un vero e proprio OC, con tutte le considerazioni del caso. Dunque, iniziamo proprio da lei: Asteria mi è sembrata, da come la hai trattata tu, una ragazza fondamentalmente “buona”, intelligente e abbastanza sicura di sé. Ha un carattere ben definito, ma mi tocca dire anche un po' stereotipato. Il fatto è che non ho notato in lei qualcosa di davvero speciale, che rendesse la sua caratterizzazione più profonda e, soprattutto, che in poche parole mi facesse dire “wow, lei è davvero unica” e quindi da quel momento me la rendesse riconoscibile in ogni situazione. Ecco, tutto questo mi è un po' mancato, ma non voglio dire che la tua sia stata una caratterizzazione superficiale, semplicemente il personaggio, come hai scelto di caratterizzarlo tu, non mi è parso così incisivo come avrei voluto, soprattutto trattandosi della protagonista, ma questo è un parere puramente personale, quindi prendilo con le pinze. Per quanto riguarda invece Draco, non si parla più di caratterizzazione vera e propria ma di IC, e in questo caso direi che hai fatto un buon lavoro. Draco è scorbutico e arrogante nella prima parte (addirittura dispettoso da bambino!), insopportabile e tante altre cose, ma da un certo punto in poi lo vediamo cambiare e diventare più gentile e, soprattutto, introverso. C'è solo una cosa che non mi ha convinta del tutto, ed è quando Asteria gli confida che lei non pensa che i babbani siano inferiori a coloro che sono dotati di poteri magici e lui risponde che anche lui lo pensa. Il fatto è che mi è sembrato un po' troppo improvvisa questa confessione, non tanto il fatto di dirlo, ma proprio il pensare davvero la stessa cosa di Asteria. Il motivo per cui lo dico è che lui in quel periodo appoggia ancora Voldemort, anche se costretto e, soprattutto, anche quando teoricamente avrebbe potuto liberarsi del suo controllo (mi riferisco soprattutto alla battaglia che c'è nei Doni della Morte), in realtà non lo fa e preferisce scappare. Per questo motivo penso che sia stato un po' prematuro. Allo stesso modo ho trovato un po' troppo veloce il passaggio da Draco-non-innamorato a Draco-innamorato. Va bene che sono cose che accadono abbastanza in fretta e che hai messo un bello stacco temporale, ma di questo stacco non parli quasi per nulla e per questo motivo non mi è sembrato che il rapporto fra i due sia stato ben gestito. Non ho sentito davvero i sentimenti dei tuoi protagonisti, e di questo mi dispiace moltissimo, anche perché riconosco che ci siano degli spunti davvero interessanti e la trattazione dei personaggi sia stata, in generale, abbastanza approfondita. Per questi motivi il punteggio non è massimo, ma è comunque discreto.
Ambientazione: 5/5
L'ambientazione è una delle cose che, invece, mi hanno più convinta della storia. In realtà non è il fulcro della trama e non riveste chissà quale grande importanza ai fini della storia in sé, eppure l'ho davvero apprezzata perché sei riuscita a riportare il mondo creato dalla Rowling nel tuo racconto, con brevi ma efficaci descrizioni che non risultano pesanti a chi conosce bene Hogwarts e dintorni ma che non lascia del tutto a bocca asciutta chi, come me, non ha già ben presente in testa ogni singola ambientazione. Questa sorta di compromesso, secondo me, ha permesso di rendere molto più interessante il racconto, perché gli ha dato tridimensionalità, e soprattutto è più facile immaginarlo come una sorta di estensione del mondo della Rowling, facendo quindi abituare, in un certo senso, il lettore a dei meccanismi che altrove non ci sarebbero potuti essere. Per questo motivo ho deciso di darti punteggio pieno, anche per le descrizioni fisiche dei personaggi che non sempre si trovano in una fanfiction, poiché si dà molto spesso per scontato che il lettore conosca l'aspetto del personaggio.
Rispetto categoria: 7,5/10
Dunque, la tua categoria chiedeva di trattare il tema dell'amore romantico, e direi che questo, nonostante siano trattati anche altri temi secondari, sia il tema principale, quindi i punti “base” li hai. Inoltre dovevi rispettare anche tre obblighi:
-La storia deve essere inedita
-La storia deve nominare/citare/prendere ispirazione da una canzone a vostra scelta, che mi indicherete al momento della consegna della storia
-La storia deve essere una raccolta di min. 2 fic (drabble/flashfic/oneshot di massimo 5.000 parole)
Dunque, il primo obbligo e il secondo sono stati rispettati, in particolare il secondo poiché la canzone da te scelta è davvero un po' il fulcro della narrazione e ti è servita quasi come traccia, mentre il problema sorge con il terzo obbligo. Dunque, è vero, tu hai segnato l'avvertimento Raccolta nell'introduzione della storia, ma questa non è affatto una raccolta, se posso essere sincera. Questa è una vera e propria long-fic: ha i capitoli in successione temporale cronologica, sono consequenziali e non c'è alcuno stacco logico o temporale fra i vari capitoli, quindi no, mi dispiace, ma questa è davvero una long-fic e non basta l'avvertimento per farmela passare come raccolta. Sarebbe stato meglio scegliere un tema dominante, oppure anche farle del tutto slegate, non mi importa. Se volevi scrivere proprio questa storia, forse avresti potuto, che so, fare una raccolta di lettere di Asteria ai suoi genitori... sono solo consigli buttati giù così, non è per criticare la tua storia che, in sé, non ha nulla di male, però non rispetta l'obbligo che, se posso dirlo, era anche quello che caratterizzava di più la categoria (oltre, ovviamente, al tema base). Per questo motivo il punteggio non è massimo.
Trama: 9/10
Ho trovato la trama uno dei punti forti del tuo racconto. Infatti è vero che alla fine hai ripreso la trama dell'opera originale, è vero che i fatti chiave sono quelli che alla fine troviamo anche nella saga di Harry Potter, però allo stesso tempo non ti sei limitata a riproporla con una “versione dei fatti” diversa, non ne hai infatti solo cambiato il POV, ma sei riuscita, in un certo senso, a piegarla a ciò che volevi, inserendo nei momenti opportuni gli incontri fra Draco e Asteria, l'approfondirsi del loro rapporto e anche momenti in ci vediamo la crescita stessa dei personaggi. Infatti qui la guerra magica non è descritta dal punto di vista, in un certo senso, privilegiato di Harry Potter, che combatte in prima linea contro Voldemort e che quindi può mostrarci anche l'epicità della battaglia finale, qui abbiamo la paura di Asteria per se stessa e per le persona a cui tiene, abbiamo la dimostrazione in prima persona degli orrori che sono avvenuti ad Hogwarts nel momento in cui era sotto il controllo dei Mangiamorte, la paura e, in grandissima parte, anche la tristezza per la propria incapacità di opporsi a tutto ciò. Inoltre vediamo benissimo la crescita di Draco, anche se solo attraverso gli occhi di Asteria, che piano piano si trasforma da ragazzo arrogante e superbo ma, come lui stesso capirà più avanti, anche superficiale e fondamentalmente ignorante di ciò che comportavano davvero gli ideali che i suoi genitori gli avevano insegnato e che lui, un po' stupidamente, affermava di appoggiare, a un ragazzo spezzato, stanco, spaurito perché troppo a contatto con il Signore Oscuro, perché obbligato a fare cose che mai avrebbe voluto fare, perché si rende conto di essere troppo debole per opporsi. Oserei dire che hai mostrato quanto in realtà sia stato facile per i Grifondoro andare contro al Signore Oscuro rispetto a invece, per esempio, ai Serpeverde. Se i Grifondoro avevano gli amici a sostenerli, le proprie famiglie, gli insegnanti, gli altri erano cresciuti con ideali completamente diversi ed erano circondati da persone che avevano invece sempre sostenuto Voldemort, per questo motivo ritengo che in realtà sia stato più difficile per un Serpeverde come Asteria o come lo stesso Draco opporsi a tutto ciò, e tu lo hai secondo me mostrato davvero bene.
Oltre a tutte queste note positive ce n'è una però negativa, o meglio, che io ho trovato un po' “mancante”, e si tratta dell'approfondimento del rapporto fra Draco e Asteria. Il punto cruciale che li ha fatti passare da semplici conoscenti a innamorati è secondo me quando lei lo trova a piangere nel bagno, ma allo stesso tempo dopo c'è un salto, un'accelerazione: come è passato Draco a farle un regalo? In fondo si sono parlati seriamente solo due volte, e non accenni a cosa è successo nelle vacanze, se magari si sono scritti o qualcosa di simile. Questa è davvero l'unica cosa che non mi ha convinta del tutto della tua trama, ma è davvero una cosa minima e probabilmente una sensazione puramente soggettiva, per questo motivo il punteggio rimane altissimo.
Gradimento personale: 8,5/10
La tua storia mi è molto piaciuta per vari fattori, per lo stile scorrevole e piacevole, per l'idea del POV – scelta originale e significativa allo stesso tempo –, per i sentimenti che hai messo in campo, per la trattazione dei due personaggi e per la trama in sé che, come ti ho già ampiamente detto, mi ha davvero soddisfatta. Mi è dispiaciuto moltissimo che tu non abbia in realtà rispettato l'obbligo principale della tua categoria, e devo dire che questa cosa ha fatto anche un po' scendere il mio gradimento personale, e non mi ha convinta del tutto la famosa accelerazione di cui ti parlavo prima nel rapporto fra i tuoi due protagonisti. I fattori negativi però devo dire che sono presto passati in secondo piano, perché le emozioni che mi ha dato questa storia sono state autentiche e vere, mi hanno fatto tifare per la coppia che hai presentato e fatto fangirlare. Io non sopporto particolarmente Draco, e di fatti te ne accorgerai se avessi voglia di leggere i commentini che ho scritto accanto ad alcuni momenti, in particolare della prima parte, però a un certo punto sei riuscita a farmi entrare nella sua mente, in un certo senso, e quindi a farmelo apprezzare di più. Non mi è piaciuto molto il modo in cui hai mostrato il suo repentino cambiamento di idee riguardo ai babbani, ma te ne ho già più che abbondantemente parlato nel parametro apposito quindi non sto a ripetermi.
Tutto questo per dire che la tua storia mi è piaciuta, certo con qualche riserva, ma mi è piaciuta. Tu ringrazio moltissimo per averla iscritta al mio contest e per avermi dato la possibilità di leggerla!
Punti bonus: 2/2
I divieti della tua categoria erano:
-Non deve essere a rating verde
-Non deve essere una song-fiction
Chiaramente non è una song-fic e altrettanto chiaramente non ha rating verde, quindi hai ottenuto entrambi i punti bonus previsti.
TOT: 58/70 + 2 |
