Recensioni per
Atlas. *in sospeso*
di Souless_Land

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/08/16, ore 23:21

Ciao.
Non ti preoccupare cara, se quello che stavi scrivendo non ti soddisfa fai bene a lasciare andare.
Ammetto che un po mi dispiace, mi stavo appassionando ma prima di tutto devi essere contenta tu!
Almeno hai sospeso consapevolmente e dandoci notizie. Capisco che ci siano cose più importanti di una fan fiction ma abbandonarci senza una spiegazione è crudele!! ;) :p
Alla prossima!
Un bacio.
Laura

Recensore Veterano
03/08/16, ore 22:08

Sighhhhh....ho letto questa fic tutta d un.fiato ed era veramente stupenda ,.particolare, intensa. Un vero peccato. Ma capisco le tue motivazioni..
:-)
Ciao

Recensore Master
03/08/16, ore 18:43

Ciao!
Non hai idea dell'enorme dispiacere che ho avuto nel leggere questo tuo messaggio. Adoro questa storia, l'ho amata fin dal primo capitolo. E ora sapere che è in sospeso mi ha davvero intristito.
Comprendo bene il tuo punto di vista, e lo rispetto. E non ti preoccupare, non penserò mai che tu sia una che lascia perdere.
Spero vivamente che questo "lasciar andare" per un po', possa aiutarti a trovare una soluzione per questa splendida fan fiction. Per quanto mi riguarda, sappi che faccio il tifo per te!
Alla prossima!
Sara

Nuovo recensore
03/08/16, ore 14:24

L'importante è esser stata sincera con i lettori. Grazie per avercelo detto.

Recensore Veterano
03/08/16, ore 08:47

Mi spezzi il cuore :(
In questa storia ci vedo parecchio potenziale: trama intrigante, personaggi interessanti, stile di scrittura divino (adoro il modo in cui scrivi è bene che tu lo sappia IL MONDO DEVE SAPERE XD). Però capisco bene le tue ragioni. È una storia decisamente complicata, e se ora non te la senti di continuarla, ci sta. Son fiduciosa che la riprenderai un giorno :) Nel caso, sappi che hai già un seguito non indifferente di fan (ECCOMI CI SONO MAMMA GUARDAMIII)

Ora continuami Fatal Attraction che è stupenderrima (e lo so che sono una brutta persona, ma giuro che presto ti recensirò anche quella) <3 <3
A presto,

Momoko

Recensore Master
08/07/16, ore 14:25

Ciao!
Oh che bello, un po' di passato di Dean e Sam...ed ecco come sono venuti a contatto con il Roadhouse circus.
Il dialogo che i due fratelli hanno in macchina è piuttosto toccante. Lo schema è sempre quello, sempre efficace. Da una parte Dean, che si prende cura del fratello, sacrificando tutto, la sua infanzia, la sua adolescenza, il suo futuro, per poterne dare uno degno a Sam. Dall'altra Sam che, da buon adolescente, ha questi momenti di emotività altalenante: prima sbotta con il primo capita (in questo caso il fratello) per essere costretto a lasciare la città, gli amici, la scuola; poi la sua mente si rende conto della situazione, e del fatto che se può avere tutto quello è per merito del fratello...e poi quel "Odio il fatto che Jody non ci abbia aiutati", mi ha messo addosso molta tristezza.
Quindi, da questo scorcio di vita dei fratelli Winchester 12 anni prima, cosa si può evincere? Che i servizi sociali non abbiano funzionato? Che una volta diventato maggiorenne, Dean abbia preso il fratello e se ne sia andato. Perché, non so come, ma la loro ha tutta l'aria di una fuga...o magari mi sbaglio.
L'approdo al circo è stato veramente casuale. Un illusionista tanto ammirato da Sam, un autografo che richiede più tempo del necessario, e una macchina che non parte...quasi come fosse destino che loro si dovessero fermare lì. E, ok, Ellen davanti all'Impala è adorabilmente inquietante ahahahahaa. E adesso sono ancora più curiosa di sapere come i due sono finiti a lavorare con la compagnia circense.
Per quanto riguarda Castiel, ho provato una tenerezza infinita nel vederlo lì, tra la folla, in mezzo alle bancarelle della fiera, a vedere le bolle di sapone evaporare nell'aria della sera. E ancora più tenerezza, mista ad un sentimento di preoccupazione, quando è entrato nella casa degli specchi e si è smarrito, anche se lui si sentiva già smarrito ancor prima di entrare...smarrito con se stesso, con quello che è, con quello che ha fatto credere a Dean di essere, e cioè una copia di suo padre. Inoltre, questo suo malore (che tra l'altro non è il primo) non mi piace per niente, e il mio pensiero va ad Atlas, chiuso ancora nei sotterranei, in balia di Magnus.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, e di vedere Dean in azione. e per quanto riguarda il clown...beh, dai è IL clown per eccellenza!
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
27/06/16, ore 21:57

Ciao.

Ammetto che l'inizio del capitolo mi ha lasciato un po confusa, nella mia testa Atlas e Castiel erano la stessa persona, per cui temevo che fosse stato catturato di nuovo.
Ora invece ad angosciarmi c'è quel particolare secondo cui se muore Atlas morirà anche Castiel, anche se le sue ferite si sono rimarginate il futuro si appresta ad essere oscuro e difficile.
Cas davvero non ricorda cosa sia successo o semplicemente non ne vuole parlare? Fatto che avrebbe senso, mi piace molto come Dean è istintivamente iperprotettivo, cercando di aiutarlo, +e rifiutandosi di scaricare il problema ad estranei, anche se Cas è e sarà una fonte di guai per lui non demorde e alla fine qualcosa lo ottiene, anche se un nome parzialmente falso, Cas sa di aver mentito lo ha fatto apposta o è stato un modo per nascondersi un po?

Le mie recensioni finiscono sempre per essere una lunga digressione alla ricerca spasmodica di Spoiler, scusa, ma faccio fatica a limitarmi ai meri commenti!

La storia sta intrigandomi sempre di più e non vedo l'ora di leggere il continuo!
Al prossimo aggiornamento!

Baci
laura

Recensore Master
27/06/16, ore 14:45

Ciao!
Accidenti, la prima parte del capitolo è davvero intensa...
Finalmente fa la sua comparsa questo Atlas, sebbene rinchiuso in una prigione buia, umida e decisamente inquietante. Dai dettagli forniti dal capitolo, sappiamo qualcosa in più di questo Atlas. Aveva le ali, che gli sono state strappate, aveva una Grazia, di cui poco a poco è stato privato fino a raggiungere la condizione ultima, che è quella umana. Chi è Atlas? Una creatura indubbiamente angelica, ma da dove viene? E perché sono riusciti a catturarlo? Esistono altre creature come lui?
Interessante è questa specie di connessione che si è creata nel corso degli anni tra lui e il piccolo Castiel. Atlas è diventato parte di Castiel e Castiel di Atlas...questo spiega come le emozioni e i sentimenti del bambino si riflettano nella creatura, che si ritrova a piangere sebbene lui sia in realtà privo di emozioni, e spiega anche come la rabbia di Castiel sia germogliata in Atlas. La connessione sembra frutto del fatto che parte della grazia di Atlas veniva data a Castiel...ma è davvero così? O in realtà, c'era già una connessione tra loro due, una specie di compatibilità? (se così si può chiamare). E adesso la connessione è anche a livello fisico...tutto ciò che viene fatto alla creatura si riflette su Castiel come in uno specchio...con la differenza che Castiel ha capacità di guarigione che Atlas ha ormai perso.
La seconda parte del capitolo ci offre i fratelli Winchester e tutta la carovana, alle prese con quello strano uomo trovato la sera precedente in mezzo alla strada. Uno sconosciuto, con indosso dei vestiti piuttosto strani, e che non parla, o, se lo fa, è solo per dire niente ospedali. Mi è piaciuta la volontà di Dean di andare oltre alle ipotesi che sono state fatte sullo sconosciuto. E forse è stato questo volere credere ad altro, questo voler parlare direttamente con lui, che ha portato lo sconosciuto a dire qualcosa in più, non molto a dire il vero, ma sufficiente per far rimanere lì Dean ad ascoltare. Ora la domanda sorge spontanea: perché ha fornito il nome del padre? Lo ha fatto di proposito? O perché, come dice lui, non sa chi è e quindi non si ricorda veramente chi è? Forse il riflesso allo specchio lo ha indotto ad identificarsi con il padre?
davvero tante, tante domande, alle quali io non vedo l'ora di poter dare una risposta.
Attendo con ansia il prossimo aggiornamento!
Sara

Recensore Master
21/06/16, ore 11:16
Cap. 2:

Eccomi qui di nuovo.
Ah, bellissimo anche questo capitolo!
Prima di tutto, tu in poche righe sei riuscita a farmi capire come funziona il gioco del football...e sono davvero molto felice.
Ho apprezzato tantissimo l'inserimento di Victor come personaggio. Non lo si vede quasi mai nelle ff e l'averlo ritrovato mi è piaciuto molto. Come mi è piaciuta molto la presenza di Benny (che io adoro) e dello sceriffo Mills, personaggio che tra l'altro ho trovato davvero molto IC, brava.
La situazione familiare di Dean richiama quella costante di altre ff e della serie tv, tuttavia l'intervento degli assistenti sociali ha dato quel pathos in più che ho apprezzato molto.
E adesso abbiamo un gap di ben 14 anni (2002-2016), dopo il quale ritroviamo un Dean adulto, insieme al fratello. E dalle note apprendo che vivono assieme ad una compagnia circense, ambientazione veramente particolare e interessante, e direi anche originale. Sono curiosa di sapere cos'è successo in questi 14 anni, come è finita la faccenda degli assistenti sociali, e di come Dean e Sam si siano trovati a far parte di questa compagnia.
Ovviamente il capitolo non poteva finire che con un bel cliffhanger...un uomo disteso in mezzo alla strada, con gli occhi blu. Devo leggere assolutamente il prossimo capitolo.
Il dettaglio della radio che ha trasmesso quel racconto mi ha colpito molto, sia perché l'ho trovato azzeccatissimo e in perfetta sintonia con il racconto, sia perché, leggo qui tra le note, esiste veramente...io non sono particolarmente amante dell'horror, ma sono aperta a tutto ciò che non conosco, quindi ti ringrazio per avermi indicato questo canale su youtube.
Spero di vedere al più presto un tuo aggiornamento, perché la storia mi sta prendendo molto e mi sto già costruendo dei castelli mentali che non ti dico.
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
21/06/16, ore 10:30

Ciao!
Quando ho visto nuovamente il titolo di questa storia, con il prologo modificato, mi sono detta: leggi troppe storie e questo è il risultato, vai in confusione ahahahaaah.
Comunque, eccomi qui a leggere questo primo capitolo. E devo dire che sono senza parole. Bellissimo.
La scena iniziale è davvero particolare e molto bella. L'ambientazione poi è perfetta. Questo giardino botanico, protetto da questa cupola, isolato dall'esterno e dal resto del mondo. Un posto tranquillo, ma che contemporaneamente mette anche un po' di ansia. Come la statua lì presente e il dialogo tra Michael e Castiel.
Mi è piaciuta molto questa duplice interpretazione che è stata data alla figura e alla postura di Lucifero e Michele. Apre la mente a molti pensieri e a diverse riflessioni. Io stessa non saprei quale interpretazione sostenere, perchè sono plausibili entrambe.
Ho provato una fitta al petto, quando ho compreso Castiel avrebbe provato il tradimento del fratello sulla sua pelle. E contemporaneamente ho provato anche una certa pena per lo stesso Micheal, costretto suo malgrado a fare una cosa che probabilmente non avrebbe voluto fare. E questo suo paragonarsi a Michele, pur non riconoscendosi nell'angelo, è stato davvero triste.
La seconda parte del capitolo ci offre una serie di indizi su quanto sia successo e su quanto ancora debba accadere. Castiel è stato offerto dal padre, insieme al fratello, alla scienza (se così si può chiamare), con lo scopo di un bene più grande. Poco importa se la vita di un bambino è stata rovinata, poco importa se la persona in questione è stata sottoposta a sofferenza, relegata in una stanza sotterranea, costretta a subire sperimentazioni. La parte interessante ora, è saperne di più su questo Atlas che viene nominato, sul fatto che Michael ha completato il suo processo di trasformazione, sul perchè Castiel sembra avere quel qualcosa in più che il fratello non ha, su come sia stato possibile trasformare un umano in una creatura al pari di un angelo.
La scena finale è stata sublime. La titubanza del fratello maggiore di fronte alla possibilità che gli offre Magnus, l'avvicinarsi al fratello e guardarlo finalmente negli occhi dopo tutti quegli anni, e infine le parole che rivolge a Castiel. Parole che inizialmente sembrano delle parole di conforto, ma che poi si rivelano essere un gesto estremo che porterà Castiel alla libertà, un gesto che Michael compie in redenzione per il tradimento nei confronti del minore.
Le domande ora sono tante: come è risucito Michael a far scappare Castiel dai sotterranei dell'Accademia? Con il suo potere di creatura al pari di un angelo? E se l'iniezione, che avrebbe fatto divenire Castiel e Atlas una cosa sola, è stata fatta, questo vuol dire che ora anche Castiel ha completato la trasformazione ed è diventato al pari di un angelo? E cos'è Atlas? E' qualcosa di potente e antico, caduto probabilmente nelle mani dell'uomo, mani sbagliate ovviamente.
Tante domande e poche risposte...corro a leggere il secondo capitolo!
Alla prossima
Sara

Recensore Master
20/06/16, ore 13:28
Cap. 2:

CIAO.

Aggiornamento corposo!

Conosciamo Dean, che ha il solito complesso da martire votato alla protezione di Sammy, qualunque cosa accada e scopriamo che quattordici anni dopo sono in giro insieme, ma per cosa? Bella domanda... però fanno parte di una specie di comunità di cui anche Ellen fa parte. Sei decisamente brava a creare il senso d'attesa, sono qua ad arrovellarmi per trovare risposte uff!!!

Mi è piaciuto il racconto in radio sull'Angelo Custode: è piacevolmente predittivo, e quegli occhi blu che incrociano lo sguardo di Dean non lasciano indifferenti!!

Spero che tu voglia darci più informazioni nel prossimo capitolo, perché a tutt'oggi brancolo nel buio e non mi piace! ;)

Per quanto riguarda la partita di football, l'unica cosa che sapevo è che ci sono le chereleaders.... che tu non hai nominato per cui... bella partita brava!!! HHAHAHAHA

Ci sentiamo alla prossima puntata!

lynary

Recensore Master
13/06/16, ore 18:34

Ciao.
Ecco perché il titolo Atlas mi ricordava qlc... Avevo letto il prologo, ma ammetto che non ne rimasi entusiasta, il personaggio di Castiel, me lo ricordo vendicativo e oscuro, o almeno in cerca di vendetta. Insomma alla fine decisi che che non mi andava di leggere il seguito!
Stavolta invece, sono rimasta colpita favorevolmente: il calvario di Castiel è terribile ma nonostante tutto ha mantenuto quella purezza che è caratteristica fondamentale del personaggio e che mi piace ritrovare nelle fic che leggo!
Quindi, destinazione storie seguite!
A presto.
Lynary