Recensioni per
Broken hearts
di xX__Eli_Sev__Xx
Mamma mia.. cioè la storia è bella e scritta bene ma che tristezza... Il finale fa spezzare il cuore |
Il fatto che tu abbia già deciso di farci un seguito, o magari addirittura una serie, mi leva il fastidio di doverti minacciare. Non mi piace passare alle maniere forti, ma per un finale Johnlock si fa questo e altro. Perché, dai, è ovvio che non può assolutamente finire così e se la guardiamo dal punto di vista di Sherlock, la cosa potrebbe benissimo svilupparsi come nella terza stagione (anche se sarebbe doloroso da morire, considerata la sua confessione e il suo mostrarsi attaccato a John al punto da insistere in quel modo) ma a dirmi che non è per niente conclusa, è proprio il modo in cui si è comportato John. La sua non è nient'altro che una fuga a gambe levate da qualcosa che lo spaventa a morte. Indubbiamente è confuso e davvero lo capisco, anche se ha ferito Sherlock, la maniera in cui reagisce è completamente IC. Non si è mai considerato gay perché non lo è, e non sono gli uomini ad attirare il suo interesse. Eppure, in quel vagone del treno, ha baciato un altro uomo e non uno qualsiasi. Ma il suo migliore amico. Io credo che non sia necessario essere gay, per amare qualcuno del tuo stesso sesso. Esistono cose come la demisessualità, per esempio. Insomma, per quanto lui voglia negare e convincersi che è stata l'adrenalina, un giorno o l'altro sarà costretto a farci i conti con quei baci e con il trasporto che ha dimostrato d'avere. Perché ci sono cose come l'inconscio alle quali non si sfugge. Detto questo, mi sento anche un po' in dovere di giustificarlo perché capisco qual è il suo stato d'animo al momento, è credibile il fatto che reagisca così male. Sherlock era importante per lui, lo dice persino in questa storia, e il trauma ancora secondo me non gli è passato. Perché non si trattava "semplicemente" di un amico morto, ma era un amico che si era suicidato davanti ai suoi occhi. E nemmeno era solo un amico, ma era l'uomo con cui lavorava e viveva, con il quale divideva un appartamento e, si può dire, la vita. Sherlock lo ha fatto rinascere e poi se n'è andato, e un bel giorno è tornato come se niente fosse successo. Ci sta tutto. La rabbia, il risentimento, il dolore e anche il senso di gratitudine verso Mary o addirittura l'affetto nei suoi confronti. Quello di cui, però, sono convinta è che prima o poi John dovrà fare i conti con i propri sentimenti. |
Cavolo!! Questa OS mi era sfuggita, mannaggia!! |
Un seguito è praticamente indispensabile! |