Secondo classificato al contest “Crack!ship in cerca d’autore” indetto sul forum di EFP.

Grammatica e stile: 10/15.
La grammatica perlopiù va bene. A parte qualche errore non di poco conto come «Qual è» scritto con l’apostrofo, ad esempio, oppure l’utilizzo improprio di particelle come «sé stesso» («[…] alle volte l'immaginazione ha la meglio su di sé»: in questo caso stai dicendo che l’immaginazione ha la meglio sull’immaginazione stessa, mentre dal testo pare evidente che tu volessi dire che «alle volte l’immaginazione ha la meglio su di lui [Takao]».

Ci sono poi piccole sviste come una virgola staccata dalla parola precedente: «dall'essere arrivato , sebbene». Ma questo non andrà ad intaccare il punteggio, te lo faccio solo notare se mai vorrai fare una piccola correzione.

Per quanto riguarda lo stile, essendo che è diverso da persona a persona, posso solo farti notare che fai molte ripetizioni (ad esempio di parole come “quello” e “questo” utilizzati spesso in una stessa frase) e che le tua frasi sono spesso molto lunghe. Ti faccio un esempio: “Per un attimo Takao non sa cosa pensare, la sua vita non è così movimentata e le persone che incontra durante le vacanze sono sempre le solite, noiose – per la maggior parte delle volte – ma non si lamenta perché è abituato a quei ritmi ed è la continuità che lo rincuora poiché, anche se si tratta di un ragazzo pieno di vita ed estroverso, ha bisogno di quelle certezze che ricercano un po' tutti nella propria esistenza ed è per questo che non può dar peso ad un'esclamazione di un qualche astrologo fortunato.” Questa frase è molto lunga, e nell’essere così lunga perde un po’ di carica. Qualche punto (o punto e virgola) e alcune frammentazioni in più avrebbero regalato un tocco più poetico alla frase, e l’avrebbero resa più intrigante.

Oltre a questo, un altro punto che ho faticato a comprendere è stato quello del cambio di nome improvviso. Per la prima parte della fanfiction hai usato il cognome “Takao”. Poi ad un certo punto hai usato il nome “Kazunari”. Lo stesso succede con Mirodima, che un attimo prima viene chiamato “Midorima” e un attimo dopo “Shintarou”. Non che io sia così tanto pignola, ma le ripetizioni dei nomi non m’infastidiscono e, anzi, non comprendo il passaggio da un nome all’altro. Anche l’uso di soprannomi come “il Moro” creano confusione – soprattutto perché prima non è stato detto che Takao sia moro. Ora, conoscendo io il personaggio non ho avuto problemi ad arrivarci, ma un attimo di leggera confusione l’ho avuto comunque.

Un altro punto che mi ha confuso parecchio è stato il cambio improvviso di punto di vista. La prima volta che cambi punto di vista è evidente, ci sono i simboli. La seconda succede proprio nel bel mezzo della narrazione, ed è tutto così improvviso che per la prima parte di una frase pensavo che il POV fosse ancora su Kuroko ed invece questo è sfuggito dalla parte di Takao. Il cambio di POV ci sta sempre, è un’ottima tecnica, ma l’intreccio tra i punti di vista deve essere reso più fluidamente. Così è come un taglio netto improvviso che confonde il lettore.

Originalità: 6/10.
Il titolo mi è parso molto carino. Non solo per l’idea del colore scarlatto che riporta al tramonto, ma anche perché l’idea del ritornello è molto attinente alla storia.
Lo sviluppo della trama mi è piaciuto. Il fatto che per due volte di seguito tu ripeta la strada che fa Takao riporta all’idea del circolo che volevi dare alla storia, e questo mi è piaciuto. C’è stato un leggero crollo finale sull’argomento del suicidio di Kuroko, perché è un argomento davvero delicato e avrei preferito vederlo approfondito, ma bisogna anche aggiungere che Kuroko non ha dato la sua risposta e che la fanfiction s’interrompe con un finale aperto. Quindi termina tutto nel dubbio, e questo lascia spazio all’interpretazione. Per cui, alla fine, non mi è dispiaciuto poi così tanto.

Anche l’utilizzo del prompt è stato originale. Non è stato preso alla lettera, e questo mi è piaciuto parecchio – amo la reinterpretazione. E tu hai reinterpretato il testo a modo tuo, e questo ti dà un punto in più.

La coppia scelta è divertente da leggere. Takao, con il suo essere spigliato, e Kuroko, con il suo essere molto chiuso, hanno comunque qualcosa in comune. Dalla storia trapela più che bene: entrambi sanno essere molto profondi e sanno combattere per ciò che vogliono. Anche se, a dire il vero, questo pende più dal lato di Takao, ma ne parlerò nella Caratterizzazione. Per il resto, la coppia mi è piaciuta molto.

Caratterizzazione: 3/5.
Il personaggio di Takao mi sembra ben caratterizzato. Mi è piaciuta questa introspezione nel suo “io” più profondo e pensieroso. Per quanto riguarda Kuroko invece l’ho trovato leggermente superficiale. Bisogna ammettere che Kuroko non è un personaggio facile da descrivere, ma in questa fanfiction mi è piaciuto di più il modo in cui Takao lo guardava e lo studiava più che l’introspezione su Kuroko stesso. Il suo punto di vista mi è sembrato superfluo: non ha aggiunto nulla di nuovo alla storia, nemmeno su quell’argomento tanto importante che viene trattato subito dopo la frase: «Avevi intenzione di gettarti?». Per cui mi tocca ammettere che Takao ti è uscito meglio.

Non posso però fare a meno di notare un paio di errori qui e là. Ad esempio, nelle note avvisi che hai dato a Takao gli occhi azzurri (e lo riporti anche nel testo: «[…] quell’attimo a tradirlo perché iridi azzurri [di Takao] ne incontrano altre [di Kuroko]»), ma nella prima parte c’è scritto: «Uno scorcio di orizzonte si riflette nelle sue [di Takao] iridi scure». Se le iridi sono scure, come fanno ad essere azzurre? Questo mi ha lasciato un attimo confusa.

Gradimento personale: 3/5.
Come ho scritto sopra, mi è piaciuto particolarmente l’idea del circolo e del tramonto ricorrenti, e anche l’inserimento di Midorima, seppur marginalmente, nella storia. Il mondo ha bisogno di più Midorima! Ma oltre a questo ci sono stati punti che mi hanno confusa o mi hanno lasciata perplessa. Sono tutti spiegati sopra, dunque non sto a riscriverli. Però in compenso, come già detto, mi è piaciuto molto il finale aperto – che quindi può lasciare spazio a più interpretazioni.

Punti bonus: 2/5.
Hai guadagnato due punti bonus per aver consegnato la storia tra le prime tre, e per aver aggiunto l’elemento “separazione” all’interno della fanfiction.

Totale: 24/40.