Ciao. Inutile spigare cosa mi ha portato qui, se non dire pura casualitā. E meglio per me, direi, visto che la lettura č stata un toccasana per la mia mente, fresca e originale, piacevole.
I tuoi personaggi sono tutti DoppiaFaccia, sono tutti un po' depressi, anche la segretaria; e ironia della sorte, chiedono aiuto ad uno che si presenta come uno che ha sentito la morte fallo suo. E nonostante questo, ognuno č depresso a proprio modo. Bello, mi ha ricordato l'incipit del libro "Anna Karenina". Mi intriga anche la tua scelta stilistica, i diversi punti di vista, il modo come, con poche righe, sei riuscito a dare spessore ai personaggi, giocando con le loro menti. Se ci sarā un seguito, non vedo l'ora di leggerlo.
A presto!