Sì, Paul deve cambiare whisky. Rido.
È una storia bellissima e mi fanno impazzire i particolari, il fatto che nella prima versione Give Peace a Chance sia firmata Lennon/McCartney e non Lennon/Ono, perché infondo erano sempre e solo loro due e il loro amore. È tutto così dolce aw.
Complimenti davvero♡
Vit

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Darling per prima cosa leggi a che ora sto scrivendo questa recensione... lo so è tardi ma l'ho letta in ritardo di un giorno. Mannaggia a me. Ma tu sai perché, quindi mi perdoni, vero?
Hai scelto un periodo molto amato dalla sottoscritta, anche se è molto triste e crudele, peccato per la McBeard... ma abbiamo la LennonBeard. (Meglio sdrammatizzare.)
Allora vedere Paul sposato con Linda e in attesa di Mary è la fine del sogno McLennon e della coppia invincibile Lennon/McCartney... e non dimentichiamo John con quella vacca che si porta dietro dappertutto.
Tutti conosciamo la storia con la sofferenza e l'orgoglio e l'incomprensione e il dolore... ma sappiamo che c'è una cosa molto più forte e importante che supera tutto questo: l'amore che provano l'uno per l'altro.
Paul che lo aspetta con un'ansia e che si distrugge nell'attesa, che spera di ricevere almeno una telefonata e che si ripete per l'ennesima volta che non conta più niente per John... ma che non riesce a convincersi e rassegnarsi.
E John che a fine giornata riesce a fargli la sorpresa e che entra scavalcando il cancello... da solo!
Posso dirti che con questa os mi hai ucciso... ho letto angst dappertutto!
Tranne che per la scena del bacio, e anche lì mi hai fatto commuovere. Baciarsi così davanti la porta con il rischio di essere scoperti è da incoscienti ma anche così eccitante.
E la fine con la battuta sul whisky e la sbronza è troppo divertente... ma c'è tanto angst con Paul che lo guarda andare via e sospira triste.

Se stai pensando che ho scritto cose stupide, la colpa non è mia ma dell'orario.
Grazie mille per tutto cara, come sempre <3
Paola
(Recensione modificata il 20/06/2016 - 02:03 am)

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Ooookay! Quando ho letto "auguri fluff all'uomo del fluff" ho iniziato a sorridere come una scema hahah
Recuperando questa con un giorno di distanza mi sento abbastanza in colpa.
La situazione è difficile e "calda" (per modo di dire) per quanto riguarda il punto di vista di Paul, che accecato dalla rabbia e dalla frustrazione portata dal dispiacere, si ritrova a fissare John incredulo e imbambolato fuori alla sua porta.
Linda è un mediatore tra le rabbie di Paul e John.
Davvero bella, null'altro da aggiungere!
BUON COMPLIEANNO PAULIE! (scusa per il ritardo) :3
Bacioni,
Francesca

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Ciao :)
Eccomi qui dopo avere letto questa tua nuova fanfiction. La trovo molto ben scritta, come del resto tutte le altre che tue che ho letto fin ora. Mi piace come hai mescolato l'angst e il momento di dolcezza in cui sono fuori da soli e durante il bacio é come se non esistesse più nulla e fossero solo loro due. Hai reso l'idea del loro rapporto speciale che va oltre ogni loro altra scelta di vita. Davvero complimenti, la trovo perfetta per festeggiare il compleanno di Paul ^^
Alla prossima,

Alex

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Naaah, dai, hai fatto di peggio altre volte con l'angst, questa è tutta rose e fiori se vogliamo. Certo, Paul nelle storie ha 'sto vizietto di alzare un pelino troppo il gomito, ma pazienza, nessuno è perfetto neanche per finta.
Parlando della storia in sè, comunque, tenera (da parte di Paul) e ironica (per quanto riguarda John) al punto giusto :3
Mi è piaciuta specialmente la fine, con la battuta sul whiskey. Ma non so se non sono normale io, ci ho riso dieci minuti buoni.. XD
Per quanto sia breve (giusto perché è dolcina e io l'ho finita troppo in fretta x3) è veramente delicata e adorabile <3

Riguardo al fatto del cancello, credo fosse ancora nel '69, perchè se non sbaglio Paul aveva chiamato per avvertire che non sarebbe venuto per registrare. E così John prende e va a casa sua scavalcando il cancello. Beh sì, ha senso: il cavaliere va a riprendersi la sua principessa dopotutto. Ma tanto "erano solo amici". Sèh. Certo, sì. Non fa una piega. Ok.
E poi nelle foto mi sembra che viaggi ancora con un orso sulle spalle, qundi sì, dev'essere nel '69. XD

Via, tanti baci a te, e un augurio al nostro neo-settantaquattrenne,
Athe

P.s. Come quasi finito?! o^o
Nooooooo! *si butta dall'altronave*

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Ciao Chia,
Alla fine non ce l'ho fatta ad aspettare. Mi scuso in anticipo per eventuali errori o frasi sconnesse ahahah. Comunque che dire Wow! John che scavalca il cancello per andare dal suo Macca, mi può persino fare dimenticare la presenza di Linda. Come tu sai io non nutro una grande simpatia per lei, e vederla insieme a Paul mi procura sempre un po' di fastidio. É più forte di me purtroppo. Soprattutto in quella parte dove lei si era messa un po' in mezzo, però sempre ad apparire come la gentile xD. Quando John l'ha chiamata mammina, mi ha fatto troppo ridere. Per fortuna che non hai messo la strega. Comunque a parte la mia scarsa simpatia per la dolce metà di Paul, ho amato comunque questa storia. La parte in cui la nostra diva pretende un bacio come si deve si calza proprio a pennello con la sua personalità da prima donna. Bel lavoro.

Un abbraccio :)

Marti

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