Che dire, vivo a Firenze e non potevo non leggere questa poesia. L'idea di parlare con la città stessa è davvero molto bella, come se fosse un'amica, una confidente.
In così pochi versi hai saputo esprimere così tante emozioni, senza perderti in rime, in giri di parole inutili. E il finale in cui temi di ferire Firenze come sei stata ferita tu è una metafora davvero fantastica, ma se posso uscire un attimo dalla poesia stessa, non far sì che la sofferenza possa distruggere Firenze nei tuoi ricordi, quei momenti rimango nella tua memoria e nel tuo cuore e nessuno potrà toccarli. Nessuno può distruggerti, come nessuno potrà distruggere la tua Firenze personale :D
saluti
Snowstorm |