Non capita spesso, ma a volte sento il dovere di lasciare un commento a quanto ho letto. Tralasciando il refuso dei coccHi e il primo verso poco chiaro (per me semanticamente errato), devo dire di essere rimasto piacevolmnente sorpreso dalla pulizia e dalla semplicità di questa tua descrizione. Ho visto anche la quantità di testi da te qui pubblicati, ho appreso delle tue difficoltà, e in questo sono sempre più colpito dalla tua testimonianza. Sia chiaro, congratularsi con qualcuno per uno scritto sapendo che è dislessico, mi sembra un poco disonesto da parte tua, perché alla fine questo mio stesso commento rimmarrà legato in qualche modo ad un atto di cortesia per uno che è sfigato, che ha dovuto faticare molto anche per un modesto risultato. Invece per me questo tuo lavoro funziona benissimo da solo, senza riferimenti alloa tua condizione o al suo creatore. Certo hai spazio per migliorare, mi sembra anche che tu abbia ancora tempo e spazio per trovare il tuo personale modo di stare al mondo. Però ecco staccati il più possibile dalle tue difficoltà, questo è il mio consiglio, perché io scrivo meglio quando dimentico chi sono e per quale motivo sento il bisogno di produrre scritti e publicarli e magari anche guadagnarci qualcosa e se per caso questo funziona anche con te tanto meglio. Come al solito mi sono dilungato. Doppie scuse. Ciao