Recensioni per
STAI LONTANA
di lclementi2

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/10/16, ore 15:11
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
Eccomi a leggere qualche altra tua poesia :)
E' sempre un piacere passare sul tuo profilo.
Bene, devo dire che non conosco il racconto al quale è ispirato questo componimento, ma esso mi è piaciuto ugualmente, e in ogni caso si capisce un po' la trama leggendolo.
Ottimo lavoro anche qui, e complimenti, come sempre.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
03/07/16, ore 16:40
Cap. 1:

Ciao Luca, spero che per te sia una buona domenica!
Ti dirò la verità, non conosco per niente il personaggio in questione che stai trattando però credo di aver inquadrato bene la sua natura e questo mi è servito molto per captarne sfumature e modi di fare.
In ogni caso, mi sento di scusarmi per l'ignoranza in merito all'universo del quale è tratto Zero.
I vampiri come creature mi hanno affascinato il tanto giusto e penso che trarne ispirazione dalla figura letteraria originale (che rivedo nei libri di Bram Stoker) sia la cosa più logica ma allo stesso tempo più difficile del mondo e dal lato della mia ignoranza, posso dire che i tratti tetri e misteriosi della sua anima ci sono, seppur con delle differenze piuttosto notevoli, nella loro espressione curata e tanto, tanto precisa.
Ho percepito una grande lotta tra Zero e il suo spirito per cercare di contenere la sua natura per non ferire una delle persone a lui più care, dando più importanza ad una pulsione per lui inedita che brucia, lo ossessiona e lo rende veramente stranito e al contempo più vulnerabile del solito, dato che c'è un rischio impellente di impazzire se non si combatte e mette freno a questo dualismo incomparabile e invivibile sotto lo stesso spirito.
Le atmosfere dei luoghi sono visibili, cupe e presenti, unite ad un tocco del genere fantasy e sorprendente che ben si amalgama alla natura di questo vampiro che alla fine fa vincere l'oggettività ed invita l'amata ad allontanarsi per evitare che faccia una brutta fine.
L'idea dell'aria malsana e dell'alba perduta sono testimoni di un tormento quasi senza fine, che porterà Zero a sfidare molti limiti della sua natura da vampiro, probabilmente anche mettendosi contro i suoi simili per poter capire meglio, se capace - tra altre cose - di trovare un equilibrio, anche se sinceramente io lo vedo molto improbabile.
Si passa dal percepire il nero al rosso fiammante per poi vedere tutto un insieme grigio, testimoniando un ciclo di infelicità prematura che attraversa la sua vita.
Inoltre, penso che lo stile e le parole utilizzate riescano ad inquadrare bene questo personaggio e il suo lato più disperato e fuori dalle convenzioni, con la presenza di versi corti, quasi scervellotici e intrisi di una profondità musicale e vocalica palpabili, quasi freddi nella loro analisi completa.
Ancora complimenti per la meticolosità del tuo modo di fare poesia e per la creatività che elevo ed appoggio.

Un abbraccio e alla prossima,

Watashiwa

Recensore Veterano
03/07/16, ore 09:14
Cap. 1:

Stupenda! Sai che adoro i vampiri quindi forse ti sembrerà strano se ti dico che il manga da cui è partita la storia che ti ha ispirato non l'ho mai gradito - ma Zero mi sembrava l'unico personaggio vero, e questa poesia dedicata a lui è bellissima. Come sempre hai giocato con le rime e i versi in modo a dir poco magistrale, adoro i tuoi versi così corti, spezzettati in frammenti ancora più corti dalle virgole e per questo così significativi ed incisivi. Una poesia stupenda, come tutte le tue. Alla prossima! Penso che andrò a leggermi anche il racconto che te l'ha ispirata! :D

Recensore Junior
29/06/16, ore 15:12
Cap. 1:

Vampire Knight, giusto? ♥
Zero è il personaggio migliore dell'intera saga e mi piace il suo portamento e il suo voler proteggere Yuki dalla sua natura oscura ed assassina, inevitabilmente violenta.
È così particolare trovare una poesia ispirato agli anime nella categoria (teoricamente dovrebbero essere pubblicate nella sezione apposita usando il genere poesia, almeno penso) ma comunque è sempre bello poter recensire sapendo benissimo la natura del personaggio, dei suoi dubbi e della sua oscurità celata che comunque decide di mettere da parte per amore, anche se comunque non riesce a starle vicina con la paura di ferirla.
La parte del virus che dimora e divora (assonanza molto buona) è senza dubbio la parte più rappresentiva e bella che risulta ai miei occhi e anche a livello di suono e musicalità, che è sempre molto importante nel comporre.
Per quanto riguarda la struttura, l'ho trovata... strana.
Forse perché da scrittrice di poesia tengo molto alla punteggiatura e al suo non essere invasiva tra i versi ma qui forse per me è esageratamente presente: per carità, è il tuo stile sia chiaro ma è una mia opinione, questo non genera comunque un cambio di giudizi.
Al contrario, il linguaggio è molto curato e particolareggiato, introspettivo nella sua maniera più atmosferica di esprimere qualcosa, come un disagio e una condizione che non vuole essere realizzata per via di istinti che possono portare a conseguenze gravi ed irreversibili!
Zero è IC e l'ambientazione fantasy è accennata ma visibile e senza dubbio, da conoscitrice della serie, apprezzata nel suo stampo leggermente macabro e goth, come le storie dei vampiri stessi in generale (quelli veri, mica Twlight).
Poesia più che buona, originale e sicuramente uno spiraglio d'aria fresca nella categoria!

Un saluto e buona giornata :D

 

Recensore Master
29/06/16, ore 09:46
Cap. 1:

Buongiorno! Oppure dovrei dire buonanotte visto che parliamo di vampiri?
​Battute a parte, ho trovato nascosto fra questi versi un grido di disperazione enorme. Leggendo pure l'introduzione si comprende benissimo il dolore del "vampiro coatto", tale non per sua scelta. Questa sua nuova natura lo condanna senza appello all'attrazione del sangue, non risparmiando nessuno, neanche chi per lui è più caro.

Di struggente bellezza.

👍 😊

Recensore Master
29/06/16, ore 08:17
Cap. 1:

Buondì Luca!
Perdonami se arrivo ora...
I Vampiri non mi hanno mai molto appassionata, ma questa tua poesia è riuscita come sempre a catturarmi!
Rinunciare al richiamo di ormai un proprio simile è difficile perché sul collo è marchiato l'essere vampiro.
Bei versi.
Alla prossima!
Buona giornata.
-Bigin

Recensore Master
29/06/16, ore 06:16
Cap. 1:

Bellissima! Davvero molto intensa. Hai raccontato benissimo le emozioni di Zero, questo personaggio così complesso e pieno di contraddizioni, in costante lotta con se stesso e con ciò che sta avvenendo in lui. Ogni singola parola racchiude una parte del suo animo. L'oscurità, il veleno, il sangue... Splendidi questi versi:
"L'oscuro, lavora,
lasciando, impotente,
e intanto, peggiora,
la fiamma, è rovente;
...
Rifiuto, il tuo gesto,
ne affronto, il rimpianto,
ma il vento, funesto,
non ferma, il suo canto;
..."
Grazie ancora per esserti ispirato alla mia storia
Alla prossima
Marta

Recensore Master
28/06/16, ore 22:37
Cap. 1:

Una poesia a dir poco meravigliosa, che appartiene a uno dei generi che preferisco, il fantasy I miei complimenti. Anch'io ne ho scritta qualcuna sulla mia pagina, e assieme alle mie storie, vorrei davvero sapere cosa ne pensi. Ancora ottimo lavoro,

Emmastory :)