Ok, non pensavo di trovarmi davanti a una storia del genere, non pensavo che morissero entrambi...
Diamine, è tremendamente dolorosa.
E non fraintendermi, io amo le storie drammatiche, soprattutto nel fandom di Naruto. Sono state tipo... la mia linfa vitale, per anni.
Io penso che tu abbia scritto un bellissimo omaggio a questo bruttissimo episodio accaduto realmente, senza entrare troppo nello specifico, semplicemente narrando da vicino la storia di due ragazzi che si trovano lì, in mezzo all'inferno, alla mercé della follia e della crudeltà umana.
In questo modo, io penso, hai reso questo episodio molto più vicino a noi.
Se possibile, il finale in cui Itachi si dispera è ancor più doloroso del momento in cui descrivi la morte dei due protagonisti.
Mi è piaciuto molto il modo in cui Sasuke va incontro alla morte, sorridendo, così come Naruto, con la convinzione di essere in pace con il mondo, e che la sua colpa sia stata soltanto quella di avere amato troppo. Credo che sia proprio questo il modo in cui Sasuke affronterebbe la morte.
Hai gestito molto bene anche l'incipit di questa storia, soffermandoti ad inquadrare Naruto e Sasuke in questo nuovo contesto AU (la ritengo una cosa necessaria per godersi ancora di più la lettura, quando il contesto non è il medesimo dell'opera originale).
E poi, quando iniziano gli spari, inizia anche un crescendo di ansia, di confusione, di terrore, che si interrompe di colpo quando Naruto e Sasuke si trovano faccia a faccia con l'attentatore, e questo li fissa sorridente. L'immagine del demonio.
Hai inscenato una situazione straziante, perché Sasuke è ferito e non può scappare, e Naruto decide di rimanere lì con lui, anche se forse avrebbe potuto salvarsi.
Quando si accorgono che è finita, e non riescono a far altro che dirsi ti amo, lì mi sono spezzata. È davvero tremendamente intensa quella scena.
Un'altra parte che mi è piaciuta davvero moltissimo, è quando elenchi uno dopo l'altro i pensieri di Sasuke, che si aggrappa disperatamente alla vita, ed in quel momento è come se tutta la vita gli passasse davanti agli occhi, come un riepilogo. Un altro momento davvero straziante, e assolutamente umano.
Non importa se sono un po' ooc, questi personaggi sono assolutamente umani, terreni, mortali.
E questa è una caratteristica che mi è piaciuta davvero molto.
Cara, hai scritto davvero una bellissima one-shot, un tributo struggente a un episodio atroce. Hai deciso di trattare un argomento delicato, e ci sei riuscita benissimo.
Bene, detto questo mi dileguo, ti faccio ancora tanti complimenti e.... caspita però, dovresti scrivere di più :)
A presto ♥
Silvar
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