Recensioni per
House of cards
di Il_Genio_del_Male
Hai ragione, leggendo questa storia le risate (seppure tante e grasse) cedono in fretta il passo ad un senso di disagio e amarezza, come infatti succede di fronte alla satira. |
Ok, ultima recensione per oggi. Più avanti proverò a recuperare quelle che mi mancano (che sono tantissime!). |
Dopo due giorni senza linea internet, vedere una tua storia è come vedere i cancelli del paradiso. Non li senti i cori angelici? |
È stata una sorpresa, perché non mi aspettavo una cosa simile. Non ho neanche molto da dire, perché la politica non è un campo che mi piace o di cui capisco, quindi mi limito ad un complimento: sei riuscita a far ridere anche se l'argomento è, come hai detto anche tu, spinoso. |
Mi sento come un neopapà a cui viene messa in braccio per la prima volta la propria figlioletta. |
Macchè storcere il naso, a me questa storia è piaciuta tantissimo! E' particolare, molto molto cinica e alla fine ti sale pure il magone perchè è della realtà che si parla...ma sei così brava che anche se ci fai soffrire non importa. E poi la parte comica è spettacolare, quindi! ^^ |
Mi trovo di fronte ad un concentrato di genialità stordente: vero che sei il Genio del Male indiscusso, ma stavolta ti sei superata. |
Hai pienamente ragione a dire che questa (non proprio) fyccina è diversa. Dietro alla patina comica e frizzante si avverte il veleno dolceamaro della satira graffiante. Leggendo mi sono sentito come quando vedo gli spettacoli di Crozza in streaming, cioè male nel profondo. Si ride per non piangere. |
Sarà che sono le 2 di notte già belle che suonate, e le mie capacità cerebrali già abbastanza ridotte per conto loro non sembrano essere del tutto a posto al momento, ma nonostante la satira effettivamente sia sempre una fonte di disagio, io mi sono fatta quattro risate e basta. |
Oh, Genia! Perché sei tu Genia!! Perché a te si può perdonare qualsiasi cosa! |