Buonasera dolce Bianca!
Nonostante abbia notato questa tua nuova Flashfic ormai da qualche ora, sono in questo momento ho avuto modo di poterla leggere e recensire.
Che dire? Non adoro particolarmente né il personaggio di Johanna né quello di Gale, eppure insieme non posso che ritenerli carini. Mi piacciono le storie su di loro, e la tua è una di quelle.
Mi spiego: i personaggi sono abbastanza IC, i pensieri di Johanna sono azzeccatissimi, il suo non voler esternare i sentimenti per paura di esser nuovamente ferita è lo specchio della corazza che da anni si ostina ad indossare per fronteggiare il mondo, troppo abituata a perdere tutti coloro che entrano a far parte della sua vita per dar peso ad altre perdite.
Ho adorato il riferimento ad Annie da te inserito, quello secondo cui in seguito alla morte di Finnick tutta la sua sofferenza trapela in un tripudio di lacrime, che la spinge a richiudersi in sé stessa.
Inoltre il paragonare l'odore di Gale, l'odore di boschi, a quello che per anni Johanna ha avvertito nel suo Distretto, che per anni ha categorizzato come ' profumo di casa ' è stata una scelta azzeccatissima, davvero molto molto dolce.
L'unica nota negativa che ti faccio è il fatto che tu abbia marcato troppo i loro sentimenti già dall'inizio. Credo che se mai ci possa esser stato qualcosa tra i due sia sia stato un sentimento consolidato con il tempo, tra mille incertezze e paura, che solo gli anni hanno potuto concretizzare. Trovo inverosimile il fatto che già in seguito alla Rivoluzione anche solo uno dei due possa esser riuscito ad avvertire la mancanza dell'altro, anche perché non dimentichiamo che Gale era profondamente innamorato di Katniss, un sentimento che non può esser cancellato in un batter d'occhio, così come non può essere eliminata la sofferenza di Johanna, il suo esser restia ad accettare qualsiasi sentimento, ad accettare un qualsiasi tipo di bisogno correlato ad una seconda persona.
Per il resto è davvero bella.
Alla prossima!
_Gia |