Recensioni per
Caro a Pallade Athena
di Smeralda Elesar

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/08/16, ore 19:53

l'ho letto tutto d'un fiato, cavoli è meraviglioso, mi ha fatto venire in mente proprio l'opera di Omero tanto è bella e poetica.

Recensore Master
29/07/16, ore 12:12

Ave! E sinceri complimenti innanzitutto. Perché questa storia mi ha messo i brividi, davvero.
Come molti qui in giro amo i riferimenti al classico, e non potevo che soffermarmi se il classico in questione è l'Odissea.
Il parallelo tra Kanon e Ulisse è molto interessante, anche perché i due non sono devoti ad Atena proprio nella stessa maniera, anzi...per il resto, sul serio, mi sono venuti i brividi.
Lo stile da te usato è di tutto rispetto, e perfettamente attinente alle figure mitologiche che sono Atena e Poseidone. Ancora i miei complimenti, perché reputo molto difficile replicare questo tipo di narrazione, soprattutto gli epiteti che ho sempre trovato snervanti.
E con una bandierina più che verde mi congedo!
Alla prossima!
Stellaskia (che vorrebbe tanto studiare mitologia al posto di microbiologia, ma ahimè le cose non vanno mai come vogliamo...)

Recensore Veterano
16/07/16, ore 19:09

Ciao! Non so come tu sia riuscita a creare questa storia,ma devo dire che ti invidio. Il parallelo tra l'odissea e saint seiya è riuscito benissimo e l'idea di mettere anche in parallelo Kanon con Ulisse bè è geniale. I miei Complimenti :)

Un Bacio e alla prossima :3

Recensore Junior
14/07/16, ore 14:49

Davvero un pezzo interessante e ben fatto: sei riuscita benissimo a richiamare l'aspetto epico di StS (che forse a noi italiani sta tanto a cuore, oltre che per cultura, per il doppiaggio storico che, pure con le sue pecche, qualcosa di buono l'ha fatto).
Complimenti per la ricostruzione di uno scambio che ci sta tutto, nel canon come nella forma classicheggiante che hai ricostruito magistralmente!

Recensore Master
13/07/16, ore 01:21

Ehilà!
Eccomi qui, finalmente!
Ho letto questa piccola storia questo pomeriggio ma, sfortunatamente, riesco a recensire solo ora. Comunque, a parte questo, posso dire con certezza di averla apprezzata davvero tantissimo, a tal punto che si è meritata un posticino fra le fiction preferite.
Mi è davvero piaciuto questo confronto fra Atena e Poseidone sul destino di Kanon, in un certo senso qui si riesce a respirare quell'atmosfera tipica della mitologia che Kurumada sminchia in continuazione e senza alcun remore. Insomma, qui Atena e Poseidone si comportano davvero come gli dei che sono, non fanno la figura dei dementi come invece - purtroppo - succede nella serie classica, dove Atena è una completa rincretinita incapace e Poseidone un povero mentecatto che si fa fregare dalle parole del primo ragazzino di passaggio (no, sul serio, perché io ho trovato davvero ridicolo il fatto che abbia creduto a Kanon senza battere ciglio). 
Una cosa che ho molto apprezzato, inoltre, è stato anche il modo di ragionare di Atena. Certo, rimane comunque una figura misericordiosa rispetto al vendicativo Poseidone, che vuole giustamente la testa di Kanon, ma almeno non è la solita buonista zuccherosa del cucco, quella che perdona chiunque senza problemi, ma anzi, decide di risparmiare la vita a Kanon più per le sue doti strategiche e combattive che per pietà vera e propria, insomma, lo vuole mettere alla prova, capire se il suo pentimento è sincero oppure no. Ed è giusto che sia così, perché dai, è abbastanza stupido che tutti si fidino ciecamente di uno che pochi istanti prima per poco non causava un disastro di proporzioni colossali. 
Altre cose che ho molto apprezzato, oltre allo stile "epico" davvero molto avvincente e adatto al contesto della storia, sono anche le piccole citazioni al mito classico che hai voluto inserire nella shot, come - appunto - la storia Aracne e quella dell'aulos maledetto da Atena, della quale viene fatto emergere anche il lato più capriccioso ed egoista. 
D'altro canto, anche Poseidone è davvero perfetto, il suo modo di parlare rispecchia chiaramente la mentalità dell'epoca mitica (e purtroppo anche la visione della donna come essere più debole e portatrice di mali), ed è un tocco di classe anche il fatto che lui, una volta deciso di lasciare Kanon in vita, faccia poi riferimento alla Guerra Sacra contro Ade che attende sia la sua acerrima nemica che l'ex Sea Dragon, chiudendo così in bellezza il componimento.
Insomma, davvero uno splendido lavoro, penso sia una delle tue storie più riuscite. Complimenti! 
(Recensione modificata il 13/07/2016 - 01:26 am)
(Recensione modificata il 13/07/2016 - 01:27 am)