Eccomi qua, finalmente!
Buonasera, mia cara: sono davvero mortificata di riuscire solo oggi a passare a recensire la tua storia, ma confesso che, sebbene l'avessi già letta prima di partire per le vacanze, poi sono stata travolta da tutti i preparativi per la partenza; e una volta tornata ho dovuto subito rimettermi sotto con lo studio. (Oltretutto sono mortalmente pigra e per me accendere il pc è uno sforzo notevole, ma lasciamo perdere questo aspetto!)
Comunque, eccomi qua, finalmente. Confesso che, di tutti i professori Pokémon che ci sono nei giochi, Aralia non è decisamente la mia preferita, e questo in parte per il modo in cui è stata presentata nei giochi: dopo anni di assoluto monopolio maschile, la Nintendo si era finalmente modernizzata inserendo una donna, eppure non ha resistito al bisogno di introdurre una figura maschile che la sostenesse. Ricordo che per me fu una grossa delusione, quando giocai a Bianco per la prima volta. Forse proprio per questo mi è piaciuto il ritratto, anche se appena accennato, che ne hai dato in queste poche righe: al di là del fugace riferimento al padre, qui Aralia sta riflettendo su se stessa e su ciò che vuole diventare da sola. È molto più di quanto accada nei giochi, dopotutto!
È molto poetico il modo in cui sei riuscita a rendere il rapporto con Zania, ma devo ammettere che mi pare di aver colto un certo accenno yuri che non mi dispiaceva. Era voluto o si tratta solo di una mia impressione? In ogni caso, il titolo è assolutamente adeguato all'atmosfera della storia e della loro amicizia, almeno a parer mio.
Insomma, come al solito, il tuo è sempre un ottimo lavoro, fresco e piacevole: mi ha fatto tanto piacere leggerlo e trovare infine un po' di tempo per recensirlo.
Non vedo l'ora di leggere i prossimi aggiornamenti delle tue storie: nel frattempo ti auguro una fantastica estate, e ti auguro anche di goderti questo momento della tua vita, spero che possa essere fantastico!
Un bacio enorme e un abbraccio
Alla prossima!
Afaneia |
