Recensioni per
Il Tredicesimo Re - Agur, primo del suo nome
di Nirvana_04
Recensione premio per il contest 'In viaggio' |
Ciao, come ti avevo anticipato, mi sono messa a leggere questa dedicata ad Agur (nell'attesa che aggiorni me le leggerò un po' tutte), tra l'altro ho notato che i capitoli sono abbastanza brevi, di più che per la long "principale", quindi ci metterò davvero pochissimo. |
Sono riuscita a passare dalla tua storia, me l’avevi proposta per uno scambio ma purtroppo non avevo il tempo di leggerla (a sapere che si poteva recensire fino al prossimo scambio, avrei accettato immediatamente la proposta). Ho deciso di passare comunque, è da un po’ che cerco una bella storia da seguire costantemente e la tua mi ha incuriosita abbastanza. E non sentirti in obbligo di ricambiare, ho deciso di iniziarla liberamente e fuori dallo scambio. |
Agur non mi sembra esattamente pronto per diventare re e per assumersi gli oneri e le responsabilità che il titolo comporta, è ancor troppo legato alla libertà ricercata tanto nei piaceri fuggevoli della vita quanto, e soprattutto, nella caccia. Mi ha rapita il modo in cui hai descritto quest'ultima, la completa immersione nella natura e la frenesia di misurarsi con essa ela con i propri limiti, il fascino del selvaggio e dell'essere in armonia con essa, dimentico di ogni cosa (di obblighi e responsabilità in primis). Capisco che sia giovane e voglia ancora godersi la vita, ma mi chiedo se e quando si ricorderà del proprio ruolo... È un giovane ambizioso e coraggioso, determinato e inarrestabile, ma rivolge queste capacità e queste energie a un passatempo che potrà soddisfarlo per poco tempo, ma mai abbastanza. E infatti ricerca sempre nuove belve da abbattere, sempre più pericolose, sempre più difficili, dimostrando a se stesso di essere capace di poter affrontare qualsiasi cosa, persino una leggenda! Forse, solo dopo aver abbattuto anche questa creatura si sentirà pago. Mi sento una vecchia acida e bacchettona, ma spero che prima o poi metta la testa apposto e comprenda che non può sfuggire per sempre ai suoi doveri. Sono curiosa di vedere se accadrà ^^ Ayr |
Buongiorno. |
Ciao Nirvana, anche se non sono vampiri mi sono imbattuta in questa tua nuova storia. |
Allora, questo personaggio è fantastico, ma davvero ha bisogno di portare la testa di questa creatura per portarsi a letto quelle due? Va bene che hai sottolineato la differenza con le dame da palazzo, tuttavia mi sembra un'esagerazione XD. Tornando seri: l'hai improntato come un principe abile e dedito al cercare il piacere personale prima di ogni altra cosa; si sottolinea con il fatto che rifugge dalle reali mansioni e che, al posto di feste organizzate e manovrate, preferisca l'ebbrezza della caccia e dell'avventura. Sono curioso di vedere sviluppata la mentalità del cacciatore, perché è un argomento che mi preme, dal quale potrei prendere spunto. Alla prossima da, |
Bellissimo questo racconto sul Principe cacciatore. Mi piace molto come hai descritto la filosofia della caccia, il concetto del confronto con una Natura che mette alla prova e punisce inesorabilmente chi fallisce. |