Commento a caldo: ti odio.
Commento a freddo: ti odio.
Commento serio: ti o--- no, okay, c'è anche dell'altro.
M'è piaciuto moltissimo ma ti odio lo stesso il modo in cui la trama che hai imbastito s'incastra con i fatti del canon, rispondendo alle domande che ha lasciato prive di risposta senza il bisogno di alterarlo - mi riferisco in particolare a quelle relative a Castiel e alle differenti fasi che ha attraversato nel periodo in cui è stato posseduto, che all'interno degli episodi si sono susseguite senza che il passaggio dall'una all'altra venisse mostrato e/o motivato. Qui vengono 'spiegate' mediante un gioco di pressioni e condizionamenti che ho trovato perfetto rispetto a Lucifer e al suo modus operandi; non si accontenta di mettere fuori gioco Castiel inibendone la volontà, ma una volta ottenuto lo scopo si diletta a plasmare nuove realtà fittizie tramite cui infliggergli, con modalità diverse, la stessa sofferenza. Per il puro gusto di farlo.
Come sai, l'assenza della voce di Castiel durante la fase della possessione è la cosa che mi è pesata di più della passata stagione; il tipo di storyline che gli hanno assegnato, secondo me, rendeva necessario un suo pov, una finestra attraverso cui osservare la situazione adottando la sua prospettiva - in breve, un lavoro simile a quello che hai fatto tu nella circostanza. Il Castiel che arriva a concedersi al diavolo è pieno di crepe che basta poco a trasformare in spaccature vere e proprie; Lucifer vi si infila e le allarga fino a raggiungere il punto di rottura, quello in cui non gli viene più opposta la benché minima resistenza. Lo fa facendo leva proprio sulle ragioni che lo hanno spinto a pronunciare il fatidico sì - dal modo in cui le hai presentate, a mio avviso, è molto più chiaro di quanto non lo sia stato nel canon il fatto che queste non abbiano a che vedere con la voglia di rivalsa o di protagonismo, ma con qualcosa di estremamente più intimo - con il desiderio di appartenere a quella che attualmente ritiene la sua unica famiglia, e di legittimare quest'appartenenza attraverso una scelta che lo renda utile allo scopo che essa sta perseguendo.
(Castiel Winchester è qualcosa che non dovevi assolutamente tirare in ballo in questo contesto. Sallo)
Peccato che EFP non preveda l'opzione sottotitolo, perchè ne avrei uno azzeccatissimo per questa fan fiction: Perchè scrivere di un solo scenario doloroso quando puoi scrivere contemporaneamente di tutti gli scenari dolorosi che ti vengono in mente in rapporto ad un unico Head Canon?
(la risata isterica che risuona in sottofondo è la mia)
Non hai omesso veramente NULLA; Castiel che si ritrova ad uccidere Dean con le sue stesse mani, che è costretto a trascorrere l'eternità lontano da lui e che da lui viene dimenticato per sempre - e qui mi ha letteralmente uccisa il fatto che si sia preoccupato di chiedere a Lucifer se sarebbe avvenuto il contrario, e che conservare i ricordi di Dean, anche in un momento così inesorabilmente drammatico, abbia rappresentato un'ancora a cui tenersi.
(se pensi che il fatto che tutto sia accaduto soltanto nella mente di Castiel possa aiutarmi a stare meglio, ti sbagli di grosso)
E niente, sai che il tema del pressure point è tra quelli che più mi fanno disagiare quando si tratta delle mie OTP, e in questa storia l'ho amato particolarmente perchè è stato abbinato ad una trama pensata in maniera accorta ed intelligente e piena dell'attenzione che chiunque si appresta a scrivere dovrebbe riservare ai propri personaggi e alla loro psicologia.
Grazie (...più o meno) e complimentissimi *porge i pezzi del suo cuore maciullato* (Recensione modificata il 30/07/2016 - 07:33 pm) |