Devo dire che questa storia non mi è piaciuta per niente. Ho provato a leggerla diverse volte ma propio non mi piace... scusami ma ho solamente voluto dare la mia cara opinione riguardo alla tua storia e devo dire che non mi piace. Ciao.

Te l'ho già detto, scrivi molto,molto bene! Io preferisco descrizioni più lunghe quasi prolisse, ma in molti casi, come in questo, è molto più efficace essere concisi con descrizioni non troppo lunghe ma d'effetto. Che dirti, perdere una persona cara nella propria vita, che sia perderla in un incidente stradale come il povero Daniel, che perderla escludendola dalla propria vita è sempre un grande trauma. Perdere dei punti di riferimento è sempre doloroso e lo capisco Mark, quando cammina triste e solitario per le strade di Manhattan, compiendo passi ripetitivi, sopravvivendo. La vita ci riserva tante delusioni, tante brutte sorprese ma soprattutto tante perdite che però nella vita dobbiamo saper affrontare e superare.Auguro a Mark di superare il suo dolore e di ritrovare la gioia di vivere.Ovviamente lo auguro anche a te e a me.Attendo il seguito naturalmente =)