E rieccomi, a rileggere anche questa storia. Sei praticamente una delle colonne portanti di questo fandom! |
Troppo carino questo diario. |
Me l ero persa!! invece e" una storia splendida. Originale l idea del diario, ti cali perfettamente nel personaggio e ci racconti una vicenda che da materiale x un intera long!! Eppure tratteggi i personaggi con pochi efficacissimi tratti. |
È una storia alternativa , mi piace! In un certo senso è anche divertente ahah :) in alcuni punti è triste , comunque mi piace molto il modo di spiegare di Rosalie. É un personaggio minore ma interessante. Hai mai pensato di continuare queste pagine di diario? Non solo riguardo Oscar e Andrè ma riguardo Rosalie appunto. Ti saluto🙂 |
"La Svezia troppo fredda" mi ha fatta ridere moltissimo! |
Ciao |
Nooooo, che meraviglia, Tiziana! Diario godibile, ironico, divertente, significativo! Il secolo dei lumi, non dei lumini! :-) Le galline, la pantegana, l',impossibilità di poter tenere una mucca in un solai, i ciripà....la Svezia, un paese troppo freddo!Guarda....mi sono divertita un mondo!Una Rosalie pratica e solerte, perspicace e attenta! E oltre tutto questo, la tenerezza di un gravidanza che finalmente unisce Oscar e André!Eccellente lavoro Tiziana!Bravissima davvero! |
Bella e ironica,caratteristica del tuo stile.in svariati passaggi mi e' scappato da ridere,ho visto davanti agli occhi la scena delle galline in soffitta.la notte delle lucciole c'e' stata e ha dato i suoi frutti.il corpo di Oscar cambia,ma non il suo caratteraccio,accentuato dagli ormoni della gravidanza ,per fortuna ci pensa Rosalie a minacciare quasi Alain dicendogli ,anzi ,intimandogli di parlare con Adre' del lieto evento.Esilarante quando lo guarda come una pantegana,in fondo la sua pantegana ed il povero Bernard che viene trascinato via e vede sfumare una succulenta cena in virtu' della privacy dei suoi ospiti. mi e' piaciuto il passaggio simbolico delle fasce ( mortificazione della femminilita') a trasformazione di vestitini per il nascituro(esaltazione della natura femminile)Ciao,alla prossima |
Mi ha fatto sorridere dall'inizio alla fine questa piccola fanfiction; non è un ''romanzo'' dei tuoi, ma mi è piaciuta la formula del diario e soprattutto questa pragmatica Rosalie, un po' piagnona, un po' ironica, che però sembra in questa storia l'unica dotata di buon senso. Ed è attraverso i suoi occhi che veniamo a conoscere il tuo personale what if da Oscariana non rassegnata a vederli morire (ognuna ha la sua versione per salvarli e immaginarli di nuovo insieme). |
riuscire a dare un senso sensato all'esistenza di Rosalie non è cosa semplice. Complimenti! Attendo sempre una tua ff nella quale O.e A. si confronteranno in prima persona come personaggi adulti. in ogni caso, è sempre un piacere.. |
Cara Tiziana, |
La tua Rosalie è un incanto. Delicata, forte,previdente e frignona nel giusto mix. Perfetta donna del suo tempo cerca con delicatezza di sistemare le cose. Non osa chiedere e il suo tormentarsi sulla Svezia lontana é un passaggio bellissimo. Alla fine riesce a far capire Alain di cosa deve parlare con Andrè perché qualcuna non ha perso il vizio di essere orgogliosa. |