Hey!
Sono passata dal tuo profilo per lo scambio recensioni e non potevo fare a meno di fermarmi qui vista la mia grande passione per Star Wars *^*
Non sono una particolare amante di Anakin, ma nonostante ciò il suo personaggio mi ha sempre intrigata con la sua psicologia contorta e trovarmi un'autrice che si è rivelata davvero molto brava a trattare dell'argomento mi ha fatto molto piacere.
Il lessico è davvero azzeccato e fa la sua gran bella figura: i capitoli seppur corti sono scritti molto bene e penetrano affondo in Anakin; è stata una lettura davvero piacevole. ^^
Ovviamente con un testo azzeccato come questo non si vede l'ombra di errore di battitura o altro, ti faccio i miei complimenti;)
Molto molto bene, mi è piaciuto tanto ^^

Baci <3

- the TORN girl

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CIao!
Scusa il ritardo, la tesi mi porta via decisamente troppo tempo!
Che dire? Sto decisamente adorando questo tuo modo di intitolare i capitoli: "Paura", "Rabbia" ecc.
Sapere ciò che lui prova... anche attorno a quei cavalieri non lo giustifica, ma ci permettete di comprendere cosa provava in quel momento. Il che non è affatto da sottovalutare. Chi non vorrebbe vendicarsi in quel caso? La sua Padme...
Adoro sempre come scrivi. Trovo che quelle frasi brevi e coincise siano molto d'impatto e soprattutto emotivo. 
Brava come sempre!
A presto!
Un abbraccio!
Juliet
 

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Eccomi arrivata fin qui. Dici che per te non è stato facile parlare di Anakin, ma stento veramente a crederci perché questo lavoro è a dir poco sorprendente. Anakin è espresso in modo corretto, con una introspezione credibile. Fin troppo credibile. Sincera e, soprattutto, vera.
Questa ultima flash raccoglie un po' tutte le altre, chiudendo il percorso che Anakin fa per essere Darth Vader, pur riconoscendo che dentro di sé c'è ancora un piccolo bambino logorato dalla paura che non ha mai smesso di soffrire. Dio, quanto è vero.
Arriviamo a ciò che volevo chiederti. Tu stessa hai detto che vorresti scrivere ancora di lui e se volessi proprio andare a cercare cosa manca in questa raccolta, ti direi che un sentimento provato da Anakin e da te non toccato è quello della "confusione". La confusione che prova quando fa la conoscenza dell'amore e l'amicizia. Ho intravisto un risentimento nei confronti di Obi - credibilissimo! - ma non ho visto l'immagine di Padme, che secondo me è un personaggio fondamentale per il vissuto di Anakin. Secondo me è la nota positiva che confonde Anakin e che, alla fine, lo conduce a buttarsi ancor più profondamente tra le braccia del Lato Oscuro della Forza. Ecco, se non ti è chiara ancora la mia "idea", ora divento più esplicita: non dico di aggiungere una flash a questa raccolta, perché in realtà la trovo assolutissimamente completa, ma siccome trovo che tu riesca a descrivere Anakin veramente bene, mi piacerebbe davvero leggere qualcosa su quei momenti in cui Anakin si innamora di Padme, su quei momenti di confusione in cui davvero non sa cosa sia giusto o sbagliato.
Se non vorrai, capirò comunque.
Per cui, ti lascio ancora una volta i miei più sinceri complimenti. E ti abbraccio forte.
VenerediRimmel

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E la Morte, d'innanzi ad essi, non poté fare altro che arretrare, impotente ed annientata.
Qui voglio parlare, più che altro, delle tue capacità in quanto scrittrice. La ricerca di un lessico adatto per ogni sentimento che hai scelto per questa raccolta è minuziosa e impeccabile. L'odio, qui, è espresso con purezza e, quasi, con poesia. Mi piace molto e sono rimasta piacevolmente colpita dal modo in cui hai descritto questo tristissimo momento di Anakin. Davvero, i miei più sinceri complimenti.
Cosa dire dell'odio di Anakin? Non ho molto da aggiungere perché quanto hai scritto mi è sembrato essenziale . Sto, in realtà, pensando di chiederti una cosa, ma voglio tenermela per me, per il momento, aspettando di leggere anche l'ultima flash.
Corro - again.

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Cosa succede quando la tua stessa Paura diventa realtà? Ci si vendica per mezzo di una Forza, chiamata Rabbia.
Ecco, ancora una volta mi ritrovo piacevolmente colpita dal modo verosimilmente corretto in cui hai espresso ciò che prova Anakin. Credo che meglio di chiunque altro, tu sia riuscita a comprenderlo; perché è vero, secondo me, che nel momento in cui si è vendicato, facendo del male per la prima volta, lui si sia sentito bene. Che abbia trovato pace, assurdamente, nella rabbia.
Nella frase conclusiva, poi, hai reso bene il momento in cui Anakin inizia a domandarsi se il Lato Oscuro della Forza sia davvero così sbagliato; è questo che mi è più piaciuto della Saga, il fatto che ammettessero il bisogno di un equilibrio tra le due forze, l'una non può esistere senza l'altra. Quindi non può essere del tutto sbagliata. Sbagliate sono le azioni, ma non l'esistenza del Lato Oscuro della Forza. Ed è un po' quello che arriva a credere Anakin, anche se poi...vabbè sappiamo come vanno le cose.
Okay, scusa, sto divagando ma mi succede quando sono piacevolmente colpita da qualcosa. In questo caso, da questa flash.
Ancora complimenti, corro a leggere l'altra!

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Ho deciso di leggere questa breve raccolta, perché l'amore per questo personaggio è qualcosa che condividiamo :)
Anakin, infatti, è molto complesso e particolarmente difficile da comprendere, secondo me. La sua paura è il tratto fondamentale del suo essere e non è affatto semplice esprimere i motivi che gliela fanno provare. Con questa prima flash, hai saputo raccoglierne alcuni, soprattutto quelli provati nella sua infanzia. Trovo verosimile il fatto che i germogli della sua paura dimorino proprio nel volto e nella figura della madre. Mi è piaciuta molto la parte finale perché, anche qui, è concreta l'idea che un Anakin bambino, già fortemente orgoglioso, decida di rinchiudere nel proprio cuore la propria paura per non dimostrarsi debole agli occhi del Maestro. Peccato, però, che quella stessa paura custodita in un organo così fragile, abbia poi iniziato a divorarlo da dentro. Ah, sono veramente curiosa di leggere le altre. Corro!
piccolo refuso: labbo - labbro

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Eccomi qui ^^
Arrivo anch'io a commentare l'ultimo capitolo di questa raccolta, forse il più difficile da sbrogliare, perché rappresenta sia la somma che la sintesi di tutti gli altri.
Anakin non c'è più, sepolto sotto agli strati di metallo e carne bruciata di Darth Vader. Ma è davvero così? Certo, Vader è spietato, non ha dubbi, non si ferma davanti a nulla, ha schiacciato la paura, traendo forza dall'odio, dalla rabbia e dalla sete di vendetta. Eppure c'è ancora qualcosa, laggiù, avvolto dalle fiamme del suo cuore-fornace, qualcosa che palpita e che fa capire che no, Anakin non è stato sopraffatto del tutto. Ed è proprio la sua sconfinata sofferenza a mantenerlo in vita.
Complimenti cara, per questa tua bella raccolta: so quanto è difficile mettersi a confronto con i propri personaggi preferiti, si pensa sempre di non riuscire a render loro giustizia. E Anakin Skywalker è decisamente un osso duro con il quale avere a che fare! Ma nel tuo caso puoi stare tranquilla, perché te la sei cavata decisamente alla grande. :)
Spero che l'ispirazione torni presto, e che ci diletterai ancora con tuoi splendidi cammei Star Warsiani ;-)
A rileggersi!
Baci :*

padme

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sottopongo alla cortese attenzione dell'Amministrazione questa fiction, per il seguente ordine di motivi:

1) sintetica e compiuta analisi del personaggio originale di Anakin Skywalker
2) introspezione psicologica approfondita dello stesso
3) linguaggio accurato ed appropriato al peculiare contesto, stile personale e gradevolissimo.
4) immagini scrittorie "vivide" per il Lettore, molto coinvolgenti
5) conoscenza approfondita dell'argomento "Star Wars"
6) rielaborazione personale dell'argomento, mantenendolo sempre "IC", in modo rigoroso.

Grazie per l'attenzione.
LCS
innominetuo

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Ma infatti Anakin rimane, non ci si scappa ... e fa assumere a quel "sono tuo padre" finale tutta una serie di significati che, noi che abbiamo visto la serie "storta" all'epoca forse non avevamo capito *si siede di fianco a Kylo a guardare il mascherone sospirando*

*grabba*

Sofferenza.
Ultimo stadio, in questa vita. Siamo schiacciati a terra dal dolore, dalla frustrazione. Ci interroghiamo... "perché" ?
La paura la conosci, l'odio lo puoi gestire...la rabbia puoi anche negarla.
Ma la sofferenza... quella ti frega. Traspare dai tuoi occhi, dalla tua stessa pelle. Respira con te, si autoalimenta.
Cosa avrà sofferto Anakin prima e Darth Vader poi? L'uno non esiste senza l'altro, sono due corpi e due anime che si intersecano alla perfezione, come un perverso gioco ad incastro. Strettamente colluso.
Darth Vader respira con Anakin. Respira con dolore, nel corpo e nell'anima, ambedue straziati. Il primo dalla lava...
Il secondo dall'amore.
Per sua madre.
Per il suo Maestro.

...

Per Padmè.
Sei stata straordinaria... sto piangendo.
Non posso che elogiare sommamente questo tuo cammeo di raccolta.
E non mi fermo qui, cara.

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Ciao, sono qui per lo scambio recensioni.
Non sono una fan sfegata di Star Wars, ma devo dire che la tua fanfiction era talmente emozionante che mi ha fatta incuriosire di più alla saga.
Intanto grammatica impeccabile, poi devo dire che hai il potere di trasmettere alla perfezione i sentimenti del personaggio attraverso un linguaggio piacevole.
Mi ha molto colpita la scena in cui Anakin si contrae dal dolore e percepisce di essere inghiottito dalla lava e dall'odio del lato oscuro, il tutto coronato dalla metafora della morte come "Signora scura".
Credo proprio che andrò a leggere anche i capitoli precedenti!
 
(Recensione modificata il 10/09/2016 - 12:56 am)

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Ciau, eccomi finalmente! Mi scuso per il ritardo, non potevo di certo mancare!
Allora, conosco poco bene questo fandom, ma solitamente cerco di adattarmi comunque a qualsiasi tipo di storia, d'altronde Star Wars non mi è del tutto sconosciuto.
Parto col dirti che come sempre ho adorato lo stile e la caratterizzazione dell'intero testo. Hai uno stile fluido, scorrevole, preciso, che a me sta a cuore sinceramente.
Sei riuscita a pieno ad interpretare le emozioni e le sensazioni di Anakin; la sua rassegnazione, il suo dolore, il suo voler passare oltre, il suo dispiacere nel ritrovarsi tradito proprio in quel momento... dalla persona, tra l'altro, da cui meno si sarebbe aspettato.
“Attendendo in silenzio che la Signora in Nero lo accogliesse fra le sue braccia, per ricongiungerlo a sua madre”, credo sia uno dei miei versi preferiti. Adoro la morte vista da questo punto, come una “Signora scura”, appunto, non per forza tenebrosa ma misteriosa, galante, sorprendente. Personificazione esemplare a mio parere.
Non mi resta che lasciarti i miei complimenti e spero di risentirci presto!
Alla prossima,
buon proseguimento ^-^

- Snotty

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Ciao cara, perdona il ritardo!
Lo confesso, finora questo capitolo è quello che mi è piaciuto di più. C'è tutto, si “sente” davvero tutto nelle tue parole: c'è la rabbia di Anakin verso gli Jedi, colpevoli di averlo ingannato, di avergli sempre impedito di realizzarsi a pieno, lasciandolo libero di sprigionare tutto il suo potere; c'è il risentimento verso Obi-Wan, che lo abbandona a morire in mezzo alla lava, apparentemente senza alcun ripensamento o rimpianto; c'è l'odio verso tutto l'Universo creato, verso il Destino che lo porta ad esalare l'ultimo respiro prima ancora di aver compiuto appieno la sua vendetta. Il tutto sembra il parto di una mente allucinata, ormai incapace di distinguere la verità dalla menzogna, in un macabro gioco di specchi. Significativo che, in questo momento, non ci sia Padmé nei suoi pensieri: non c'è spazio per l'amore tra le fiamme di Mustafar.
La chiusa è qualcosa di eccezionale: la Morte che si ritrae impotente davanti alla furia dello Jedi, ormai diventato Sith. Un'immagine fantastica.
A questo punto aspetto con impazienza il finale di questa piccola raccolta.
Intanto ti faccio (c'è ancora bisogno di specificarlo?) i complimenti per questo gioiellino estremamente brillante.
A presto!

padme

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Ciao! :3 Eccomo qui, in realtà è la seconda recensione che lascio. Perdona il ritardo -mi sembra più sensato passare dal secondo capitolo che saltare direttamente al terzo-. Come al solito strutturo la recensione partendo da grammatica e sintassi. Le tue frasi sono di un impatto e di una brevità meravigliosa. Fanno sentire ed immaginare il che le rende stupende nonostante non particolarmente elaborate. Mi piace l'uso che fai degli incisi. Non mi sembra di aver trovato errori di grammatica, la punteggiatura è ben usata. Il testo risulta molto scorrevole e la trama non manca assolutamente di nulla. L'introspezione è perfettamente coerente con quella che potrebbe essere effettivamente nel canon. Hai trattato uno dei momenti più belli e delicati della saga, a cui segue un meraviglioso confronto tra Anakin e Padme. La cosa che mi è piaciuta di più è sicuramente il fatto che -come ti ho già detto- in così poco spazio riesci a trasmettere così tanto. Passando al gusto soggettivo ti darei senza dubbio tutta la mia approvazione. Mi è piaciuto tanto tanto. Ci sentiamo presto. Un cookie da parte mia. Buona serata a te,
Sil. :3

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Siamo quasi giunti alla fine della trasformazione definitiva di Anakin Skywalker nel crudele Sith Darth Vader!
Mi piacerebbe tanto che venisse più approfondito il rapporto tra Anakin e gli Jedi, che fin da piccolo li vedeva come la sua famiglia per poi vederli, una volta cresciuto, come un ostacolo al suo potere... Qui lo hai fatto abbastanza bene, devo dire.
Anakin, ormai accecato dal Lato Oscuro, si è convinto che coloro di cui si fidava molto lo hanno sempre ingannato e perciò non si è fatto tante remore a distruggerli tutti, dal primo all'ultimo. Però io voglio credere che un po' di rimorso lo abbia provato...
Riguardo al suo maestro, secondo me, se Obi Wan invece di lasciarlo la lo avesse aiutato, forse Anakin avrebbe capito di aver sbagliato ad aver giudicato male i Jedi, oltreché a tradirli e magari si sarebbe ravveduo, chi lo sa! Ma le cose dovevano andare così, perciò pazienza.
Non vedo l'ora di vedere il prossimo capitolo!!!
(Recensione modificata il 06/09/2016 - 07:02 pm)

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