Ciaoo! Ho appena trovato per caso questa tua one shot e devo confessarti che mi è piaciuta moltissimo! :)
Sono davvero rimasta colpita dal modo in cui hai descritto il piccolo Dean e mi è piaciuto molto il modo in cui lo hai fatto interagire con la piccola Felicity! Ho letto questa storia con molto interesse, ma soprattutto con la tenerezza e l'innocenza di bambini che sei riuscita a suscitarmi con le tue parole proprio quando li hai fatti parlare tra di loro, quando il nostro mini cacciatore le ha regalato un paio di guanti blu per rassicurarla e farla essere forte, proprio come lo è lui per il suo fratellino!
Azzeccatissimo secondo me anche il ruolo di John, avvicinatosi alla madre della bimba, Donna, solo per concludere il caso, e dimenticandosi di fare gli auguri al figlio di 12 anni che è pur sempre un bambino.. ce lo vedo proprio il piccolo Dean ad essere costretto a consolarsi da solo, non mostrando all'esterno i suoi veri sentimenti e quindi non poter neanche piangere e lasciarsi coccolare da un padre nella maggior parte dei casi sempre assente, e a consolare una bimba appena conosciuta sul mostro che vive nel suo armadio.
Mi è sembrato tutto molto "umano"! Dean sempre pronto a prendersi cura del più debole, addossandosi perfino il mondo intero sulle spalle.. anche da bambino!
Scusa se mi sono dilungata, ma questa storia mi ha colpito e intenerito moltissimo! <3
Ho visto sul tuo profilo che hai pubblicato in passato altre storie su loro due, spero di leggerle al più presto!
Complimenti davvero!
Continua a scrivere così! :) A presto, Martina! :* |