Ciao!
Mi trovo qui a recensire questa storia anche se la data di pubblicazione è passata da un pezzo, ma anche se in ritardo ci tenevo a scrivere due parole.
La storia è scorrevole, senza errori grammaticali, ho apprezzato particolarmente la grafica che aiuta la scorrevolezza del testo. Il titolo mi ha molto incuriosito, sembrava un po' banale e invece nasconde un vero mondo pieno di significati. L'introduzione, forse, poteva essere più curata e dettagliata, ma penso che sia un particolare irrilevante.
Il racconto è piacevole, sei riuscita a caratterizzare benissimo la bambina. Si capisce che è ancora piccola sia come età che fisicamente e si percepisce la stima che ha del padre e la cosa mi ha fatto davvero intenerire. Sei riuscito a caratterizzare anche il padre, sebbene in maniera molto approssimativa, cosa non facile data la brevità della storia, eppure si capisce che ha un lavoro in cui bisogna vestire elegante e probabilmente indossa indumenti simili anche al di fuori del luogo di lavoro, perciò si può presupporre sia un uomo di un certo rango sociale. La stima che la bambina prova nei suoi confronti si capisce soprattutto dall'ultima frase, molto ad effetto.
A presto (e scusa per la recensione che forse è più lunga della storia stessa!) |