Ciao! Finalmente eccomi come promesso per aver vinto il giveaway della mia pagina “ray scrive”. Ti chiedo scusa per averci messo tanto (ma alla fine eccomi, no? xP). Non starò qui a farti la lunga lista di scuse e motivi per cui ci ho messo così tanto e passo direttamente alla tua storia.
Andiamo per ordine…
La grammatica mi sembra più che buona, se non per un paio di sbavature. Principalmente distrazioni (“era così da ormai da cinque minuti” all’inizio, hai ripetuto il da; oppure “ tranne per su sorella Haius” hai scritto male sua; o ancora “Oni incomincio ad accarezzargli la testa” hai dimenticato l’accento sulla o di incominciò), quindi niente di che. Però ho trovato a un certo punto qualche verbo che non quadrava: scrivi tutto al passato e grammatica vuole che si resti al passato, però ogni tanto mettevi i verbi al presente (soprattutto se erano congiuntivi/condizionali). Ti porto qualche esempio per farti capire:
-”Doveva insegnare al futuro re cosa significhi governare”: invece è “cosa significasse governare”.
-”un re non dovrebbe perdere tempo con un bambino, specie se esso prenderà un giorno il suo posto.” anche questo io l’avrei scritta al passato, visto che è tutto al passato, l’uso del presente mi sembra scorretto (perciò “un re non avrebbe dovuto perdere tempo con un bambino, specie se esso avrebbe preso un giorno il suo posto”).
Comunque sono pochi (forse alla fine solo quello che ti ho riportato), quindi anche qui niente di cui preoccuparsi troppo :)
Passando al lessico sono rimasta molto affascinata dal tuo linguaggio e dalle parole che usi. Adatte al contesto un po’ “alto”, visto che si parla di re e palazzi, e visto che comunque ci troviamo in un fantasy ed è bello che il linguaggio sia di un certo tipo.
Lo stile anche mi è piaciuto. Nonostante il tipo di linguaggio raffinato, comunque la lettura non risultava pesante e faticosa. L’ho letta volentieri e senza difficoltà (punto che va ad alzare ancora di più il risultato finale, visto che io sono una persona che di solito si annoia facilmente davanti a questo genere di letture).
L’introspezione l’ho trovata particolarmente bella. Oni mostra la parte placata di sè, sicuramente nessuno sospetterebbe dei suoi pensieri, eppure dentro di lui si scatena la guerra. Abbraccia il nipote e molti lo giudicano per questo gesto “troppo affettuoso” quando invece lui prova odio nei suoi confronti. Insomma, mi è piaciuto molto questa doppia faccia e soprattutto il fatto che si riesca bene a percepire la frustrazione e la rabbia di Oni.
Per quanto riguarda le descrizioni ho sentito un po’ la mancanza di una localizzazione precisa. Ti concentri molto sul mondo interno di Oni, ma non dai nessun accenno a ciò che ha intorno e questo non permette di inquadrarlo come si deve nel suo luogo e tempo. Un po’ la mancanza l’ho sentita, lo ammetto. Mi sarebbe piaciuto avere qualche accenno di più su ciò che lo circonda, l’ambiente, soprattutto perché è un fantasy è bello avere qualche punto di riferimento in più per poter costruire nella propria mente questo mondo inventato.
La caratterizzazione di Oni è molto bella, ma questo puoi dedurlo anche da ciò che ho detto quando ho parlato dell’introspezione. Mi piace un sacco la figura di questo re tormentato dal non sentirsi re, è un ragionamento da che da una parte fa pensare “ha ragione” ma dall’altra ci fa nascere sensazioni sgradevoli perché comunque ci troviamo di fronte a un protagonista avaro (vuole tutto per sè, non gli piace l’idea che le cose non siano SUE e che dovrà darle a qualcun altro un giorno). Sono personaggi realistici, perché hanno sfumature bianche e nere, buone e cattive, hanno le loro ragioni ma sono talmente umani da cadere anche nei classici peccati (l’avarizia e infine il progetto di un omicidio). Insomma, è proprio un bel personaggio nonostante la brevità dell’OS. Questo, unito al contesto delle tradizioni che hai spiegato (le portatrici, la castità ecc) mi fa pensare che sarebbe davvero molto bello se tu ne realizzassi una long. Trovo molto originale questa tua pensata e interessante, mi incuriosisce davvero un sacco, e se te la lavorassi bene ne verrebbe fuori una bella storia secondo me. Mi farebbe piacere leggere com’è nata questa tradizione, quali conseguenze ha avuto e soprattutto cosa e come farà Oni per interromperla, cosa ne ricaverà… insomma pensaci :P ahahahah
L’unica pecca legata alla trama può essere solo che secondo me hai spiegato troppo in troppo poco. La storia della Portatrice, in particolare la sorella di Oni e qual è il suo progetto, è spiegato talmente vagamente e velocemente che ho faticato un po’ a capirlo. E poi, ancora, non ho ben chiaro cosa sia successo alla sorella di Oni per impedirle di avere altri figli… una malattia, ok, dopo aver riletto il pezzetto un paio di volte mi è parso di capire che è una malattia sessualmente trasmissibile arrivatale per colpa del marito che se la faceva con le prostitute? E… la maltrattava? Questo non mi è chiaro. Secondo me avresti dovuto dedicare qualche riga in più per chiarificare questo punto. Tutto qua.
Quindi, in conclusione!!! Sono contenta di aver letto questa OS e ti chiedo ancora scusa se ci ho messo tutto questo tempo (ma come puoi vedere, non ti ho dimenticata xD).
L’ho trovata interessante, mi ha incuriosito un sacco e vorrei saperne di più. Mi dispiace non aver colto bene la parte dove spieghi delle Portatrici e della sorella, ammetto che quello mi ha lasciata un po’ insoddisfatta, ma per il resto tutto molto bene. Linguaggio, storia, personaggio sono tutte cose bellissime. La recensione è sicuramente positiva! ^_^
E’ stato un piacere!
Ti mando un saluto.
Ray |
