Incontro davvero strano quello con l'abitante degli oceani; in questa storia ci si discosta molto dalla Sirenetta di Andersen.
Lei non vuole lasciare la sua casa, il suo mondo e, anche se è affascinata da quell'uomo con gli occhi neri, vuole essere lasciata libera nel suo mondo.
Bel punto di vista.

A presto

milla4

(Recensione premio)

Ciao, carissima, sono qui per lo scambio recensioni! :3
Ero molto incuriosita da questa poesia, perchè le sirene mi hanno sempre affascinato ed ho sempre trovato estremamente ammaliante tutto ciò che le riguarda.
Penso che tu abbia raffigurato in maniera perfetta questa creatura fantastica: Me la sono proprio immaginata, seduta su di uno scoglio mentre si pettina i capelli e si perde nell'ambiante circostante, ammirata dal regno umano e, tuttavia, conscia del fatto che prima o poi dovrà fare ritorno al suo mare.
Del resto è come dici tu, nessuno potrà mai portar via una sirena dal suo mare, neppure gli splendidi occhi di un pescatore sconosciuto. Ella appartiene all'oceano e magari potrà divertirsi a salire in superficie, ad ammaliare i pescatori e i naviganti, ma il suo cuore resta in fondo al mare.
Hai trasmesso una sensazione di libertà e di bellezza in questa tua poesia, penso che tu abbia fatto uno splendido lavoro!

Complimenti davvero <3