Recensioni per
Il cavaliere di Valsgärde
di Old Fashioned
Ok, adesso sono io a vergognarmi. Perché questa storia è un capolavoro e tu leggi dei miei mostriciattolo. No, no, così non va. |
Letta in poco tempo e adorata. Ti riconfermo che ammiro tantissimo il lavoro di documentazione che sta dietro ai tuoi racconti storici, e come sai ho un debole per questo particolare momento...mi sono sentita un po' in volo anche io. Parlando di personaggi, ottimo l'avvicinamento tra i due protagonisti che avviene in virtù di una comune "testardaggine" e di una visione della guerra assolutamente "fuori dal tempo" (o, se non altro, del loro tempo). L'uno crede veramente in Hitler senza alcuna consapevolezza di cosa comporti davvero una dittatura e pensa davvero che il Nazismo possa significare la fine dei privilegi delle classi dominanti, l'altro non realizza, finché non ci batte la testa di persona, che la guerra si combatta soprattutto con manovre politiche e propagandistiche tutt'altro che trasparenti. In fondo, sia Hans che George vorrebbero onestamente "duellare in aria", come due cavalieri antichi... tono che già la scelta del titolo suggerisce. Inoltre entrambi si sentono degli isolati nelle rispettive fazioni: troppo seri, troppo riservati, estranei al cameratismo scherzoso, alla baldoria... estranei, direi, anche alla leggerezza. Due persone incapaci di lasciarsi andare, che finiscono per farlo, infatti, solo l'uno nei confronti dell'altro, e non senza ripensamenti e sensi di colpa. |
Questa storia è veramente struggente e originale, l' ho letta tutta d' un fiato in poche ore e col cuore in gola verso la fine per paura di un tragico epilogo, che apparentemente non c' è ma in realtà è dietro l'angolo: infatti, appartenenti ad aviazioni nemiche, i due protagonisti sono destinati a fronteggiarsi in volo e a cadere prima o poi, magari per mano dell' altro! Ma un finale tutto rose e e fiori sarebbe stato troppo poco virile per il tuo stile! Ho seguito e amato tantissimo le tue serie, Mark e Kijar, anche se ammetto di non essere riuscita a leggere fino in fondo Il lupo di Hudach a causa del tragico finale che andava profilandosi e non avrei sopportato leggere certe atrocità sul povero Siwald! Sì, |
Bella, bella, davvero bella. |
Carissimo! ^^ |
Ciao, sono iscritta da pochissimo su EFP, e mi sono imbattuta nella tua storia per caso. |
Occielo! E' stato tutto un susseguirsi di altalene emotive che adesso sono davvero esausta. |
Ciao! |
Che bel finale, degno delle più classiche opere di amore e guerra ma sempre emozionante. Questa storia è stata semplicemente fantastica e va dritta nelle preferite, spero proprio di avere l'occasione di leggere qualcos'altro di tuo che ne ricalchi la capacità di trasportare il lettore tra le viscere del racconto. |
Questa storia mi ha commossa! È stata meravigliosamente scritta, anche se la conclusione lascia una sensazione dolceamara nell'animo. |
Ciao^^ |
Eccomi qui^^ |
Ed eccoci arrivati alla fine. |
Bella storia, raccontata talmente bene che riuscivo a vederla nella mia testa come se fosse un film. Hans il giovinetto idealista che non ha avuto tempo di interrogarsi sulla propria sessualità e Stuart che, invece, sa di essere attratto dagli uomini, ma nasconde la testa sotto la sabbia. Bello e inaspettato il finale che temevo tragico. Complimenti. |
Ma posso o non posso scoppiare in lacrime di felicità al solo pensiero di questa scena finale, questa danza tra le nuvole e la promessa di un "ci rivedremo lassù" che Hans e Stuart hanno potuto mantenere? Tutte le immagini di questo capitolo conclusivo mi hanno fatta sospirare, e alla fine, quasi accompagnata per mano, ho potuto trovare la forza di dire "ciao e arrivederci" a questa storia e a questi personaggi che ho amato. Non so trovare le parole adatte per la recensione conclusiva al Cavaliere di Valsgärde, quanto mi sia piaciuto, cosa mi abbia lasciato e quanto mi abbia fatta sognare, arrabbiare, stare in pena, sorridere. Quanto abbia ammirato questa storia. Ti basti questo: è una long stupenda. Un romanzo, ecco. E' meglio definirlo così. Un breve romanzo, un piccolo gioiello dei cieli. |